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- di Diletta Colombo
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Nelle qualifiche di Le Castellet ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota della Mercedes a scattare dalla pole position nel Gran Premio di Francia, ottavo appuntamento del mondiale 2019 di Formula 1. 1’28”319 è il crono colto dall’inglese, all’ottantaseiesimo acuto al sabato in carriera e al terzo stagionale. Hamilton ha preceduto il compagno di squadra, Valtteri Bottas, e il monegasco della Ferrari, Charles Leclerc, staccato di sei decimi. L’altro ferrarista, Sebastian Vettel, è solo settimo: il tedesco ha abortito il primo giro nella Q3 e non è stato esaltante nel secondo spunto. Ma andiamo con ordine.
Per il primo tentativo nella Q1, i top team hanno scelto le performanti soft. In questa fase delle qualifiche, a cogliere il miglior tempo è stato Bottas, che ha battuto per 63 millesimi Leclerc e per 83 millesimi Hamilton; più staccato Vettel, quarto a quattro decimi. I tempi sono rapidamente scesi, e Bottas e Hamilton hanno suonato la carica, col finlandese ancora leggermente più veloce – 59 millesimi – rispetto all’inglese. Leclerc, però, ha tenuto botta, restando vicino ai due piloti della Mercedes.
Ad inizio Q2, Mercedes e Ferrari hanno scoperto le carte in tavola, tentando la qualificazione alla Q3 con la gomma gialla, per scattare al via con il compound intermedio. Hamilton e Bottas hanno subito suonato la carica, con Hamilton più veloce di cinque decimi rispetto al finlandese, autore di una sbavatura nel suo giro lanciato. La Ferrari non si è dimostrata particolarmente competitiva con le gialle: Leclerc, terzo, e Vettel, quinto, hanno accusato nove decimi e 1,1 secondi da Hamilton, rispettivamente.
Bottas si è rifatto al secondo tentativo, battendo per 83 millesimi Hamilton. Miglioramenti anche per Leclerc e Vettel, ma comunque senza impensierire la Mercedes: Leclerc ha colto il terzo tempo, a quasi mezzo secondo da Bottas, mentre Vettel, quinto, ha accusato un distacco di quasi sette decimi, ma si è poi di gran lunga migliorato a fine Q2. In ogni caso, anche i due piloti della Ferrari partiranno con le gialle, avendo colto il miglior tempo con questa mescola. Ad inizio Q3, a suonare la carica con le soft è stato Hamilton.
Quarta posizione per Max Verstappen, della Red Bull. Convince la McLaren, con entrambi gli alfieri nella Q3: Lando Norris è quinto, davanti a Carlos Sainz. Dopo Vettel troviamo Daniel Ricciardo, della Renault, e l’idolo di casa, Pierre Gasly. Degna di nota è sicuramente l’approdo alla Q3, per il nostro Antonio Giovinazzi: il pilota dell’Alfa Romeo Racing ha fatto meglio del suo blasonatissimo compagno di squadra, Raikkonen. Giovinazzi scatterà dalla decima posizione in griglia: per la prima volta sarà in top ten sullo schieramento.
È rimasto escluso dalla Q3 per meno di un decimo per il pilota della Toro Rosso, Alexander Albon; Kimi Raikkonen, dodicesimo, subisce l’onta di essere battuto dal suo compagno di squadra, Giovinazzi. Delude anche Nico Hulkenberg: nella gara di casa della sua Renault, non ha passato il taglio, a differenza di Ricciardo: un lungo lo ha penalizzato. Seguono Sergio Perez, della Racing Point, e il danese della Haas, Kevin Magnussen.
Il primo degli esclusi dalla Q1 è Daniil Kvyat: il russo della Toro Rosso era comunque destinato a partire dalle retrovie per le varie penalità comminategli per la sostituzione di componenti della power unit sulla sua STR14. Weekend di gara per ora amaro per l’idolo di casa, Romain Grosjean; il francese della Haas ha colto il diciassettesimo tempo, davanti a Lance Stroll, della Racing Point, fuori a differenza del compagno di squadra, Perez. Fanalini di coda sono sempre George Russell e Robert Kubica, della Williams.
Le qualifiche minuto per minuto
16.00 Pole position per Lewis Hamilton!
15.57 I piloti rientrano in pista per l'ultimo tentativo lanciato.
15.54 Vettel abortisce il giro e rientra ai box.
15.53 Terzo Leclerc a mezzo secondo.
15.52 Hamilton in pole provvisoria davanti a Bottas.
15.50 Fuori con le soft anche i due della Ferrari.
15.49 Gomme soft per i piloti della Mercedes.
15.48 Ci siamo: inizia la Q3.
15.41 Questi gli esclusi dalla Q3: Albon, Raikkonen, Hulkenberg, Perez e Magnussen.
15.39 Anche la Renault è in pista con le gialle con entrambi i piloti.
15.37 Questi gli esclusi alla Q2 al momento: Albon, Perez, Giovinazzi, Raikkonen e Magnussen.
15.36 Da segnalare il tentativo della McLaren di qualificarsi con le gialle.
15.34 Leclerc e Vettel si migliorano: sempre terzo e quinto, ma con distacchi inferiori a prima.
15.32 Bottas si migliora e batte Hamilton per 83 millesimi.
15.31 Vettel quinto.
15.30 Leclerc terzo a nove decimi.
15.29 Hamilton balza al comando: cinque decimi rifilati a Bottas.
15.27 Strategia diversificata per la Red Bull, con gialle per Verstappen e rosse per Gasly.
15.26 Anche Vettel e Leclerc con le gialle.
15.25 Mercedes in pista con le gialle.
15.25 Ci siamo: inizia la Q2.
15.18 Questi gli eliminati alla Q1: Kvyat, Grosjean, Stroll, Russell e Kubica.
15.16 La pista sta migliorando notevolmente: lo dimostra il sesto posto di Kvyat, prima a rischio eliminazione.
15.14 Questi i piloti a rischio eliminazione: Perez, Magnussen, Russell, Kvyat e Kubica.
15.12 Vettel si migliora, ma si trova a cinque decimi da Bottas.
15.11 Ma Bottas gli risponde subito: alle sue spalle Hamilton.
15.11 Leclerc batte Bottas per sette decimi.
15.09 Male al momento Verstappen, solo undicesimo.
15.08 I replay mostrano una sbavatura di Hamilton a fine giro.
15.07 Bottas sale in prima posizione; terzo Hamilton.
15.07 Leclerc lo batte per quattro decimi.
15.06 Vettel balza al comando della classifica.
15.05 Lungo di Raikkonen.
15.04 Anche le due Mercedes in pista.
15.03 Il primo crono è l'1'34"130 di Perez.
15.03 Vettel scende in pista con le soft. Lo segue Leclerc, con la stessa mescola.
15.02 Mancano ancora a rapporto i piloti dei top team.
15.01 I piloti cominciano a scendere in pista con le soft.
15.00 Semaforo verde: inizia la Q1.
Le qualifiche del Gran Premio di Francia 2019 di Formula 1 sono alle porte, e, come ogni weekend di gara che si rispetti, la domanda è d'obbligo: chi è il favorito per la pole position al Circuit Paul Ricard di Le Castellet? I risultati delle prove libere di ieri sono stati oscurati dalle decisioni sulla penalità comminata a Sebastian Vettel in Canada, confermata, e sull'ostruzione da parte di Lewis Hamilton a Max Verstappen, non punita dai commissari. Visti i dati emersi nelle due sessioni da 90 minuti di ieri e dalle FP3 di oggi, per la Ferrari, dopo la delusione di Vettel, si prospetta un altro fine settimana difficile.
Gli upgrade aerodinamici portati dalla Ferrari al Paul Ricard, tra cui spicca un'ala anteriore con flap rivisitati per garantire maggior carico in curva, non hanno aiutato più di tanto: nelle FP2 la Rossa ha accusato un distaccco sul giro secco di oltre sei decimi con il migliore dei suoi due piloti, Charles Leclerc. A preoccupare è anche il fatto che la Ferrari non sia riuscita ad approfittare di una giornata no di Lewis Hamilton per piazzare almeno una delle sue due monoposto a separare Hamilton dal compagno di squadra, Vallteri Bottas. Anche nelle FP3 i due piloti della Rossa non hanno potuto avvicinare i rivali.
Tornando a Bottas, autore del miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del pomeriggio, il finlandese ha sfruttato la sua capacità di sfruttare al meglio piste non ancora perfettamente gommate per fare meglio di Hamilton. L'inglese, dal canto suo, ha accusato qualche problema per via di un retrotreno un po' nervoso, che gli ha fatto commettere alcuni errori, tra cui quello che lo ha fatto finire sotto investigazione da parte dei commissari. Oggi Hamilton si è avvicinato a Bottas, ma senza riuscire a batterlo.
Dietro ai due top team venerdì si è fatta vedere la McLaren, soprattutto con il veloce rookie Lando Norris, capace di installarsi alle spalle dei piloti delle scuderie di testa venerdì. Sarà difficile per Norris mantenere una posizione del genere in qualifica, però: l'inglese della McLaren dovrà sicuramente vedersi dai due piloti della Red Bull, Max Verstappen e Pierre Gasly, più veloci di lui nelle FP3. Proprio Gasly ci terrà a ben figurare a Le Castellet, visto che quella al Circuit Paul Ricard è la sua gara di casa.
Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00.
