F1, GP Singapore 2018: pole per Hamilton. Terzo Vettel

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Pole position per Lewis Hamilton nel Gran Premio di Singapore; seguono Verstappen e Vettel. Quinto Raikkonen
15 settembre 2018

Nelle qualifiche di Marina Bay ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota della Mercedes a scattare dalla pole position nel Gran Premio di Singapore, quindicesima prova del mondiale 2018 di Formula 1. 1’36”015 è il crono colto dall’inglese, al settantanovesimo acuto al sabato in carriera e al settimo stagionale. Hamilton ha preceduto Max Verstappen, della Red Bull, e Sebastian Vettel, in forza alla Ferrari.

Nella Q1, i piloti della Mercedes hanno tentato la qualificazione alla tranche successiva con le gomme ultrasoft, la scelta intermedia tra le mescole scelte da Pirelli per Singapore. Scommessa riuscita per un pelo: Hamilton si è qualificato con il quattordicesimo tempo. Nella Q2, i due driver della Ferrari hanno scelto le ultrasoft, per tentare la carta della partenza con la gomma contrassegnata dal colore viola.

Dal canto suo Hamilton, con le hypersoft, ha staccato di oltre un secondo i rivali della Rossa. La Ferrari ha così deciso di passare alle hypersoft, e Raikkonen ha colto il miglior tempo. Nel primo tentativo lanciato nella Q3, un giro mostre da parte di Hamilton, capace di sfiorare l’1’35”; nessuno è stato in grado di batterlo.

Quarta posizione per Valtteri Bottas, della Mercedes, davanti ad un deludente Kimi Raikkonen, della Ferrari. Sesto è Daniel Ricciardo, della Red Bull; seguono Sergio Perez, della Force India, e Romain Grosjean, della Haas. Completano la top ten Esteban Ocon, della Force India; e Nico Hulkenberg, della Renault.

Fuori dalla Q3 per poco più di un decimo è Fernando Alonso, della McLaren.
Fuori dalla Q3 per poco più di un decimo è Fernando Alonso, della McLaren.

Eliminato dalla Q3 per poco più di un decimo è Fernando Alonso, della McLaren; segue il connazionale dell’asturiano, Carlos Sainz, della Renault. Fuori anche entrambi i piloti della Sauber, con Charles Leclerc, futuro pilota della Ferrari, davanti a Marcus Ericsson. Quindicesima posizione per Pierre Gasly, della Toro Rosso.

Il primo escluso dalla Q2 è Kevin Magnussen, della Haas; il danese ha preceduto il neozelandese Brendon Hartley, della Toro Rosso. Incontro molto ravvicinato con le bandiere per Stoffel Vandoorne, diciottesimo sulla sua McLaren MCL32; chiudono la classifica i due piloti della Williams, Sergey Sirotkin e Lance Stroll.

Le qualifiche minuto per minuto 

16.01 Pole position per Lewis Hamilton!

15.57 Ci siamo: i piloti escono per l'ultimo giro. 

15.54 Vettel ottiene il terzo tempo, davanti a Verstappen. 

15.52 Pole provvisoria per Hamilton, davanti a Bottas e Raikkonen. 

15.50 I piloti in lizza escono con le hypersoft.

15.47 Ci siamo: inizia la lotta per la pole position. 

15.40 Questi gli esclusi dalla Q3: Alonso, Sainz, Leclerc, Ericsson e Gasly.

15.39 Quinto Vettel. 

15.37 Raikkonen balza al comando. 

15.33 Manca poco agli ultimi tentativi lanciati da parte dei team. 

15.31 Verstappen balza al comando. 

15.29 Hamilton al top con le ultrasoft. Terzo Vettel, davanti a Raikkonen. 

15.27 I piloti della Ferrari escono in pista con le ultrasoft. 

15.25 Inizia la Q2.

15.19 Gli eliminati alla Q1: Magnussen, Hartley, Vandoorne, Sirotkin e Stroll. 

15.17 Hulkenberg, a rischio, si migliora. 

15.15 I piloti rientrano ai box prima dell'ultimo tentativo lanciato. 

15.13 Hamilton e Bottas sono in pista con le ultrasoft. 

15.12 I primi cinque: Ricciardo, Vettel, Raikkonen, Verstappen, Ocon. 

15.10 Vettel secondo a 65 millesimi. Ricciardo al comando della classifica. 

15.09 Hamilton si deve accontentare della quinta posizione. 

15.07 Miglior prestazione per Raikkonen al momento. 

15.00 semaforo verde: al via la Q1.

Per la Ferrari, dopo la debacle a Monza, l'obiettivo minimo a Marina Bay è la vittoria: una partenza al palo sarebbe il modo migliore per cominciare la strada verso il conseguimento di questo scopo. Visto quanto emerso dalle FP2, l'unica sessione di prove libere disputata nelle stesse condizioni delle fasi clou del weekend di gara, la Rossa sembra la favorita per la pole position nelle qualifiche del Gran Premio di Singapore.

Il vantaggio della Ferrari sulla Mercedes sul giro secco, però, non è stato così marcato: soli 11 millesimi hanno separato Kimi Raikkonen, autore del miglior tempo, e Lewis Hamilton, vincitore in quel di Monza. Cosa avrebbe potuto raccogliere Sebastian Vettel non lo sappiamo, visto che il tedesco è finito a muro in uscita di curva 21 a metà delle FP2 e non è stato quindi in grado di effettuare le preziose simulazioni di qualifica e gara. 

Chi sembra non sbagliare mai in questa fase del campionato è proprio Lewis Hamilton, avversario decisamente ostico sul giro secco. Per avere la meglio su di lui bisogna essere impeccabili, così come lo è stato Raikkonen a Monza. Non bisogna poi dimenticare che sul circuito cittadino di Marina Bay un errore può costare molto di più della semplice impossibilità di cogliere un crono competitivo. 

La Red Bull, dal canto suo, è sembrata leggermente più vicina rispetto a quanto visto nelle ultime gare: nelle FP2, Max Verstappen e Daniel Ricciardo hanno accusato un distacco di cinque e sei decimi su Raikkonen, rispettivamente. Troppo, in ogni caso, per pensare di poter lottare per un posto al sole in prima fila, al netto di - molti - errori altrui o di bizze del meteo. 

Le qualifiche prenderanno il via alle 15.00 italiane.

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