F1, GP Turchia 2020: la Ferrari si è persa in un bicchiere d'acqua

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La Ferrari, calzando gli pneumatici full wet, si è sgonfiata come un soufflé uscito male nelle qualifiche del Gran Premio della Turchia 2020 di Formula 1. E Charles Leclerc non riesce a farsene una ragione
14 novembre 2020

La Ferrari nelle qualifiche del Gran Premio della Turchia 2020 di Formula 1 si è sgonfiata come un soufflé venuto male. Dopo aver fatto bene nelle libere, la Rossa si è persa in un bicchiere d'acqua. E proprio l'acqua in pista ha fatto la differenza, ma in negativo, per la Rossa, che non è riuscita ad estrarre il massimo dalle gomme su una pista che ad un certo punto sembrava un lago. Evidentemente, la SF1000 è risultata in palla solo nelle delicate condizioni con pista asciutta o umida e non con il bagnato delle qualifiche, quando non riusciva a scaldare gli pneumatici. La differenza l'ha fatta in negativo la gestione delle gomme full wet. Sebastian Vettel si è almeno tolto la soddisfazione di battere Charles Leclerc, ma classificarsi dodicesimo e non quattordicesimo è una magra consolazione. Anche perché l'Alfa Romeo è entrata nella Q3 con entrambi i piloti. 

Il direttore sportivo, Laurent Mekies, che qui fa le veci di Mattia Binotto, non si nasconde dentro a un dito: «Sicuramente il nostro livello di competitività è basso, ci siamo trovati in difficolta con pioggia. Questa mattina andava meglio, pensavamo di essere più vicini del solito in queste condizioni. È stato molto difficile entrare nella corretta finestra di utilizzo della gomme. In queste condizioni dobbiamo imparare tanto, ma è vero che sono situazioni molto atipiche. Speriamo che domani vada meglio».

Mekies scagiona Vettel e Leclerc, non dando una parte di colpa a Vettel e Leclerc: «Credo che i piloti non potessero fare molto più di così. Sappiamo che sul bagnato non siamo competitivi, questo è un dato di fatto. Oggi le condizioni sono state straordinariamente negative per noi. Sull'asciutto qui sembrava che ci fossero miglioramenti per noi, quindi spero che domani non piova» . Ma c'è un fattore destinato a complicare le cose allo start: «Noi partiremo dal lato sbagliato della pista, e ci sarà molta differenza. Non sarà facile da gestire. Sarà una gara di attacco per forza». 

Incredulo nel post qualifica Charles Leclerc: «Io non ho una spiegazione per la prestazione di oggi. Normalmente mi piace essere ottimista, ma stavolta non capisco. Stamattina ero a mio agio, in qualifica è stato un disastro. Non riuscivo a stare in pista e abbiamo preso sei secondi. Non so come spiegarmi questo distacco. Non sono stato peretto, ma è troppo. Dobbiamo capire perché facciamo fatica con le full wet». Aggiunge Sebastian Vettel: Difficile per noi con la pioggia mandare in temperatura le gomme. Abbiamo tentato di tutto, ma non è servito. Anche solo cinque gradi di più avrebbero fatto la differenza». 

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