F1. Leclerc lapidario con la Ferrari dopo le qualifiche di Las Vegas: "Non c’è niente da fare, non ho più spiegazioni"

F1. Leclerc lapidario con la Ferrari dopo le qualifiche di Las Vegas: "Non c’è niente da fare, non ho più spiegazioni"
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Una qualifica difficile per Charles Leclerc a Las Vegas: la pioggia condiziona la Ferrari e il monegasco non nasconde la frustrazione. "Non c’è niente da fare, non ho più spiegazioni", ammette chiaramente
22 novembre 2025

Una qualifica da dimenticare per Charles Leclerc al Gran Premio di Las Vegas, condizionata da una pioggia che ha messo a dura prova il feeling del monegasco con la sua Ferrari, già di per sé traballante con le basse temperature e il poco grip della pista del Nevada. Il nono tempo finale è la prova tangibile di una performance al di sotto delle aspettative, soprattutto considerando le potenzialità della vettura nelle condizioni normali delle prime due sessioni di libere.

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“Non so, abbiamo provato il passo con la pioggia, ma non abbiamo il ritmo”, ha confessato Leclerc con franchezza e senza troppi giri di parole ai microfoni di Sky Sport F1. “Ho provato di tutto. È un problema che ci portiamo dietro da sette anni”. Una riflessione amara, che evidenzia come la gestione della vettura sul bagnato rimanga uno dei punti più critici per il monegasco e per la squadra di Maranello. “È sempre stata una delle mie grandi doti nelle categorie minori - ha aggiunto - ma da quando sono in Formula 1 non ho mai trovato il giusto feeling sotto la pioggia”.

Leclerc ha rivelato poi la frustrazione di cercare continuamente soluzioni senza risultati: “Ogni volta proviamo cose diverse, ma non c’è niente da fare. Non ho spiegazioni”. La ripetitività del problema rende la situazione ancora più difficile da digerire: “Comincia a diventare un po’ lungo, perché in quelle condizioni, ogni volta che c’è un po’ di pioggia, sappiamo già cosa aspettarci”. La conferma arriva anche dell’ultimo posto ottenuto da Lewis Hamilton.

Nonostante tutto, il monegasco ha cercato di mantenere l’ottimismo e di spingere al massimo: “Cerco di dimenticare e dare tutto. Ma anche oggi, con un buon giro, non c’era niente da fare”. Persino nell’ultimo tentativo, quando ha provato a migliorare il proprio tempo, Leclerc non è riuscito a colmare il gap: “Anche con un errore, ero sempre un decimo dietro al tempo precedente. Quindi non avrei migliorato. E quando vedo il distacco, è davvero difficile da capire”.

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