Formula 1. Gran Premio del Brasile 2025: inizia il weekend di Interlagos tra Sprint e meteo pazzo

Formula 1. Gran Premio del Brasile 2025: inizia il weekend di Interlagos tra Sprint e meteo pazzo
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La Formula 1 accende i motori a Interlagos per il Gran Premio del Brasile 2025: affronteremo una Sprint decisiva e un meteo imprevedibile che potrebbe stravolgere strategie e classifica. Segui con noi tutte le dichiarazioni dei piloti dal media day di Interlagos
6 novembre 2025

Live concluso

  • 6 novembre 2025 - ore 21:53
    Hamilton: “Manca trasparenza nelle decisioni FIA”
    “Non particolarmente, non c’è alcuna chiarezza”, ha commentato Lewis Hamilton riferendosi al documento dei commissari in cui veniva spiegata, in maniera a suo dire troppo ‘segreta’, la penalità di 10 secondi ricevuta in Messico. “Penso che questo sia probabilmente parte del grande problema legato alla trasparenza e alla responsabilità, nonché alla segretezza delle decisioni prese dietro le quinte. È qualcosa che deve essere sicuramente affrontato e gestito in background. Ma non so se siano consapevoli del fatto che le loro decisioni possono, in ultima analisi, orientare le carriere e determinare i risultati di un campionato, come si è visto in passato. Quindi bisogna lavorare su questo”.
  • 6 novembre 2025 - ore 21:47
    Gabriel Bortoleto: l’emozione del primo Gran Premio di casa
    Il ritorno a Interlagos ha un sapore speciale per Gabriel Bortoleto. Davanti al pubblico di casa, il pilota della Kick Sauber respira un’atmosfera diversa, fatta di colori, bandiere e cori che arrivano fin dalla pit-lane. "Venire a correre qui da brasiliano è davvero emozionante", racconta. "Ci saranno momenti in cui mi fermerò e mi guarderò intorno, perché non sai mai se tornerai a provare qualcosa del genere". Eppure, dietro l’euforia, il weekend si annuncia complicato. Il format Sprint e le previsioni meteo ballerine non lasciano margini di errore. "Non ho mai guidato in queste condizioni", ammette. L’entusiasmo, però, sembra più forte della tensione: "Conosco tanti tifosi qui, avrò famiglia e amici sugli spalti. Sarà speciale".
  • 6 novembre 2025 - ore 21:43
    Isack Hadjar: "È una settimana impegnativa, serve lucidità"
    Per Isack Hadjar, Interlagos rappresenta una tappa importante nel percorso di crescita. Il pilota francese respira l’energia del Brasile con un misto di curiosità e adrenalina, consapevole che ogni dettaglio può fare la differenza in un weekend così compresso. "È sicuramente una settimana impegnativa", ammette. "Passiamo subito alla qualifica dopo una sola sessione di libere, e non è facile prendere confidenza con la pista". Il format Sprint aggiunge complessità, soprattutto per chi deve ancora costruire continuità in Formula 1. "C’è tanta pressione, e il meteo può davvero cambiare tutto", continua, sottolineando quanto sia importante mantenere lucidità nei momenti decisivi. "Sto imparando tanto da ogni sessione", racconta.
  • 6 novembre 2025 - ore 21:41
    Alexander Albon: "Serve lucidità"
    A Interlagos, Alexander Albon è chiamato a gestire soprattutto la complessità di un weekend compresso e imprevedibile. Per il pilota Williams, la Sprint rende ogni scelta più pesante. "Dobbiamo capire come approcciare questo formato", spiega, quasi ragionando a voce alta. "Le qualifiche al venerdì e la gara Sprint al sabato cambiano completamente la preparazione". E poi c’è il meteo, pronto a ribaltare classifiche e certezze. "Il tempo sembra caotico, e potrebbe mischiare le carte. Sarà difficile mettere insieme tutto, senza possibilità di recupero". Tra simulazioni e briefing serrati, Albon continua a cercare la quadra tecnica, con uno sguardo realista ma combattivo: "Faremo di tutto per massimizzare quello che abbiamo".
  • 6 novembre 2025 - ore 21:31
    Gasly a Interlagos: "Scelte difficili oggi per raccogliere i frutti nel 2026"
    Interlagos è una pista che riporta a Pierre Gasly ricordi speciali. Il francese dell’Alpine sorride pensando al suo primo podio in Formula 1 nel 2019, concluso con il celebre sprint sul traguardo contro Lewis Hamilton, e al clamoroso doppio podio tutto transalpino conquistato lo scorso anno insieme a Esteban Ocon, ora in Haas, in una gara caotica e indimenticabile. «Il primo podio è sempre unico», ha sottolineato. "Ma due Alpine sul podio, con due piloti francesi, è stato davvero speciale". La realtà attuale, però, è ben diversa. Alpine ha smesso di sviluppare la vettura diversi mesi fa, mentre alcuni rivali – Haas su tutti – hanno continuato a portare aggiornamenti. "Sembra che abbiamo fatto un passo indietro in termini di performance", ammette Gasly. "Siamo consapevoli della situazione, ma diamo comunque il massimo ogni weekend. Qui il meteo può cambiare tutto". Il 2026 rappresenta la vera stella polare del progetto. Gasly si dice "molto emozionato" dai progressi visti ad Enstone e dalla motivazione interna: "Quest’anno è stato estremamente difficile, ma credo che tutte le scelte fatte daranno frutti. Vedo molte cose positive". Con tutti i punti della squadra portati da lui, il francese riconosce un ruolo di leadership importante, soprattutto sul fronte motivazionale. "La frustrazione è tanta, ma lo è anche per le 1.500 persone che lavorano per noi tra pista e fabbrica. Il mio compito è mantenere alta la motivazione: non perdo mai di vista il quadro generale". Nessun rimpianto, dunque, per lo stop agli sviluppi 2024: "Se l’anno prossimo saremo più forti, non mi importerà niente di questa stagione. A volte, per raggiungere la grandezza, bisogna fare scelte difficili". Infine, una previsione sul Mondiale: "Credo che il titolo se lo giocheranno i piloti McLaren. Sarà dura per Max ribaltare la situazione. Tra Oscar e Lando… non lo so".
  • 6 novembre 2025 - ore 20:52
    Lando Norris torna leader del mondiale ma non si culla sugli allori
    "Sorridi per un giorno e poi vai avanti. Non cambia nulla. Letteralmente, sorridi”, queste sono state le prime parole di Lando Norris da leader del mondiale dopo la vittoria in Messico. “Ovviamente mi fa stare bene sul momento, ma quando salgo sul mio volo di ritorno, onestamente, cerco di dimenticare quante più cose possibile. Vado dalla squadra e trascorro le mie giornate lì, a fare il punto della situazione, a prepararmi per questo fine settimana, a prepararmi per il resto della stagione. È bello ripensare alle cose, ma non cambia nulla in termini di pensieri, di processi. Prendo atto di ciò che è andato bene, capiamo cosa è andato bene, perché sono stato bravo, cosa ho fatto bene e anche il contrario, tipo cosa non ho ancora fatto abbastanza bene? Cosa potrei migliorare? E questo è tutto. Soprattutto i momenti belli, penso di non essere influenzato o che non influenzino i miei sentimenti o il mio approccio”.
  • 6 novembre 2025 - ore 20:49
    Oscar Piastri e i "favoritismi" nei confronti di Norris
    “Siamo sempre molto aperti l'uno con l'altro su ciò che pensiamo, se pensiamo che le cose siano state giuste, se pensiamo che siano state prese le decisioni giuste, e da questo punto di vista, possiamo far valere le nostre ragioni. E mi sento molto a mio agio nel farlo, e il team ci incoraggia molto a far valere le nostre ragioni individualmente”, ha commentato Oscar Piastri circa le recenti voci di favoritismi della McLaren nei confronti di Lando Norris. “Penso che sia ovviamente una dinamica difficile da gestire quando hai due vetture nella stessa squadra che lottano per un campionato che solo una può vincere, ovviamente ci saranno delle difficoltà. Ma rispetto il team che ci permette di provare entrambi a lottare per il campionato piloti. Per quanto mi riguarda, voglio scendere in pista e provare a vincere il campionato, sapendo di averlo fatto per i miei meriti e facendo ciò che era nelle mie possibilità. E ovviamente, se scegli un pilota, hai il 50% di probabilità di non essere quel pilota. Quindi penso che per me siamo molto incoraggiati e benvenuti a far valere le nostre ragioni, quindi non credo che nulla debba cambiare”.
  • 6 novembre 2025 - ore 20:00
    A George Russell le non penalità del Messico non vanno giù
    “Sono rimasto molto, molto sorpreso nel vedere quei piloti farla franca senza penalità”, sono state le parole di George Russell in merito al passaggio di curva 1 a Città del Messico. “Penso che, a Monza, se sbagli la chicane, devi passare attraverso i blocchi di polistirolo e perdi un sacco di tempo. Personalmente non mi piace affatto quella curva. Non credo sia adatta alle gare. Curva 2 e Curva 3 hanno una sola traiettoria. Quindi non puoi combattere in curva 1 e poi continuare fino a curva 4, come succede in un circuito come il Bahrain, ad esempio, dove puoi tagliare la curva a qualcuno e continuare fino a curva 4. Non ci sono problemi di limiti della pista con una stella della gara, dato che è un tornante, non taglierei mai la curva. Quindi ne abbiamo parlato brevemente prima del weekend di gara. Personalmente penso che quella curva debba semplicemente cambiare completamente”.
  • 6 novembre 2025 - ore 19:58
    Max Verstappen alla ricerca di costanza
    “Penso che sia un po' come in altri posti dove abbiamo ottenuto ottimi risultati, e forse la McLaren non ha sfruttato al meglio”, ha commentato Max Verstappen sulle prestazioni viste in Messico. “A volte la pista si adatta anche un po' meglio alla macchina. Ed è chiaro che non siamo ancora bravi ovunque, o almeno, diciamo il migliore, o qualcosa del genere. Quindi spero che questo fine settimana sia un po' diverso. È una pista completamente diversa sia nel layout che nel comportamento, e ovviamente anche l'altitudine. Quindi vedremo cosa succederà..."
  • 6 novembre 2025 - ore 19:56
    Hamilton vs Massa
    “Non ho un'opinione in merito. Non ne sono affatto al corrente, non ne leggo nulla. Non mi riguarda per niente. Quindi cerco solo di concentrarmi sui miei weekend e sul mio lavoro. E qualunque siano le ragioni di Felipe, sono sicuro che abbia la convinzione necessaria, ed è quello che deve fare”, sono state le parole di Lewis Hamilton circa l’azione legale portata avanti da Massa sulle vicende del mondiale 2008.
  • 6 novembre 2025 - ore 19:54
    Leclerc avvisa: “Ferrari in crescita, ma vincere è l’unica cosa che conta”
    Tra sorriso, fidanzamento ufficiale e ambizioni sportive, Charles Leclerc si presenta a Interlagos con i piedi ben saldi a terra. Il pilota della Ferrari arriva a San Paolo dopo due weekend molto positivi, ma rifiuta qualsiasi entusiasmo eccessivo: *“È importante non lasciarsi trasportare dai risultati di Messico e Austin. Lì abbiamo eseguito tutto alla perfezione e non è scontato, soprattutto su piste complesse come questa”.* Il monegasco riconosce il buon momento, ma non nasconde i limiti: *“Non abbiamo il passo di McLaren o Red Bull. Mercedes può essere molto forte in alcuni weekend. Noi dobbiamo solo concentrarci sul nostro lavoro”.* *Obiettivo podio (finalmente) a Interlagos* Interlagos è uno dei pochi circuiti in cui Leclerc non è ancora salito sul podio, ma il feeling non manca: *“Lo adoro. Domenica qui non è mai andata come speravamo, ma non penso al passato. Se faremo tutto perfettamente, potremo puntare al podio… e magari anche oltre”.* Il weekend brasiliano apre anche un capitolo cruciale: la battaglia per il secondo posto nel Mondiale Costruttori. Ferrari arriva con appena un punto di vantaggio su Mercedes: *“Sarà molto serrata. Loro saranno fortissimi a Las Vegas. Red Bull con Max è tornata molto competitiva. Sarà una fine di stagione difficile”.* *Secondi è abbastanza?* Leclerc è chiarissimo: *“Per una squadra come la Ferrari, l’unica cosa abbastanza è vincere.”* Tuttavia, l’evoluzione durante la stagione lo lascia soddisfatto: *“All'inizio non sapevamo bene cosa aspettarci dalla vettura. È stato un ottimo miglioramento. Ora dobbiamo puntare al secondo posto, e l’anno prossimo sicuramente più in alto”.* Dovendo scegliere tra una vittoria e il P2 nei costruttori, Leclerc non si sbilancia: *“Vorrei entrambe. Una vittoria è importante, ma il secondo posto deve essere l’obiettivo”.* *Sul supporto di Alexandra e della famiglia* Fresco della notizia del fidanzamento, il pilota rivela quanto la compagna sia presente nella sua vita professionale: *“Mi supporta tantissimo. Vivono la nostra carriera con gli stessi alti e bassi. È una parte molto importante della mia vita e anche della mia carriera.”* A fare compagnia c’è anche il cane Leo: *“Non capisce gli alti e bassi, ma è sempre felice, e questo basta”.* *La sfida in casa McLaren* Sul duello interno Piastri–Norris, Leclerc osserva: *“Con un punto di differenza, chi arriva davanti è campione. La tensione sarà altissima, si tratta di gestire la pressione”.* *L’abbraccio del Brasile* Interlagos porta con sé una delle fan-base più calorose del calendario: *“Mi sostengono tantissimo qui. Con Lewis in Ferrari ci saranno ancora più bandiere brasiliane e Ferrari. È speciale.* *Iniziamo da zero. Concentrati sui nostri processi. Spero che questo sia finalmente il weekend giusto”.*
  • 6 novembre 2025 - ore 19:45
    Kimi Antonelli e la storia di Interlagos
    "Un sacco di ricordi. Credo che questo sia stato uno dei circuiti principali dove, insieme a Suzuka, negli anni '90 e 2000 si sono decisi molti titoli", ha commentato Andrea Kimi Antonelli ai media presenti ad Interlagos. "Ricordo molte gare. Sicuramente la vittoria di Ayrton nel '91 quando il suo cambio si bloccò. Ma anche il campionato del 2005 con Alonso, e anche il 2006, con Michael partito dal fondo, poi ha forato, ma poi è comunque riuscito a rimontare. Poi c'è il 2012, quando Vettel è andato in testacoda in T4, è stato tamponato, ma è comunque riuscito a recuperare. Ovviamente, il 2007, il 2008 - ci sono molte, molte gare, anche il 2009..."
  • 6 novembre 2025 - ore 18:57
    Alonso e i venti anni dal primo mondiale iridato
    “È sempre speciale tornare – ha commentato Alonso - e il Brasile è sempre stato molto positivo in termini di risultati. Nove volte sul podio, credo, che è il circuito che mi ha dato più soddisfazioni. E naturalmente, i due campionati qui, sempre bei ricordi. E sì, cerchiamo di goderci un altro weekend. Non siamo stati super competitivi negli ultimi mesi. Quindi non credo che magicamente saremo competitivi ora in Brasile. Ma siamo sempre in lotta per i punti. Penso che sarà l'obiettivo massimo. Non credo che le prime quattro squadre avranno problemi qui. Quindi, realisticamente, le uniche posizioni disponibili sono il 9° e il 10° posto. Vediamo se saremo in lotta”.
  • 6 novembre 2025 - ore 18:55
    Oliver Bearman
    “Una giornata davvero speciale – ha dichiarato Bearman commentando il quarto posto colto in Messico - Siamo partiti dalla nona posizione ed ero emozionato per la gara, perché sapevo che il ritmo era più competitivo rispetto a quello delle qualifiche. E così è stato. Certo, ho beneficiato di alcuni incidenti e altre cose che hanno coinvolto altri piloti, ma sono rimasto lì dal quarto giro fino alla fine della gara. È stato un risultato fantastico e positivo per tutti. Ho parlato della squadra, ma anche del mio team, del mio manager, del mio allenatore, del mio fisioterapista, di mio padre, della mia ragazza, di tutte queste persone, che hanno lavorato molto, si sono impegnate molto, hanno dedicato tempo e viaggiato molto – mio padre viene a tutte le gare. È bello portare un buon risultato come questo anche a tutti loro”.
  • 6 novembre 2025 - ore 18:04
    Lance Stroll risponde a Drugovich sul possibile ritiro
    Nel corso della pausa tra Messico e Brasile, Lance Stroll è finito al centro delle voci del paddock. L’ex terzo pilota di Aston Martin, ora in Formula E con Andretti, Felipe Drugovich ha infatti rivelato che il canadese era in procinto di ritirarsi alla fine del 2023, salvo poi cambiare idea per insistenza del padre, patron del team. Lapidaria la risposta di Stroll in merito: “Fake news”. Nessun altro dettaglio in merito.
  • 6 novembre 2025 - ore 18:01
    Esteban Ocon: "Una tortura"
    "È stata una brutta esperienza – ha dichiarato Esteban Ocon a Racingnews365 commentando le fasi finali del Gran Premio del Messico - A dire il vero, mi ci è voluto un po' di tempo per riprendermi. Non sono uno che grida 'sto male', ma è stata probabilmente una delle gare più dure che abbia mai fatto. Gli ultimi 15 giri sono stati una tortura, per usare un eufemismo. Ma l'abbiamo comunque completata, abbiamo comunque ottenuto punti per la squadra, e questa era la cosa importante, ma è stato piuttosto strano ammalarsi così presto nell'anno, a dire il vero. C'erano molte persone nel paddock che lo erano, e anche nella nostra squadra. Le stagioni lunghe sono piuttosto dure per loro”. Andando nei dettagli, il francese ha aggiunto: “Per quanto riguarda la natura esatta della sua malattia, Ocon ha detto: "È stato come un forte raffreddore. Tra Austin e il Messico, sono rimasto nella mia stanza per due o tre giorni, dormendo il più possibile. Avevo la febbre e cose del genere. È stato piuttosto brutto. Purtroppo, è una di quelle cose che non puoi controllare”. Vittima dell’influenza anche Carlos Sainz che salterà il media day sperando di tornare in pista domani.
  • 6 novembre 2025 - ore 17:57
    Liam Lawson sulla tragedia sfiorata in Messico
    “Penso che la dichiarazione della FIA sia stata molto chiara e accurata. Qualcosa che probabilmente… non ho molto altro da aggiungere rispetto a quanto già espresso”, ha dichiarato il pilota neozelandese ai media a Interlagos, tornando sulla tragedia sfiorata in Messico. “Ovviamente è stato verificato tutto ciò che ha portato a quell’episodio: il fatto che siano stati chiamati lì, e poi tutto ciò che ho fatto in macchina per rallentare ed evitarli, prendendo una linea completamente diversa rispetto a quella utilizzata per tutto il weekend. Ma sì, sono rimasto estremamente sorpreso, e lo sono ancora”.
  • 6 novembre 2025 - ore 17:07
    Nico Hulkenberg
    “Abbiamo molto rispetto reciproco e il nostro rapporto è molto buono e professionale”, ha dichiarato il tedesco ai media presenti ad Interlagos riferendosi al rapporto con Gabriel Bortoleto, eroe di casa nel corso di questo weekend. “Ma allo stesso tempo ci divertiamo molto insieme, il che è importante, ed è bello avere una buona dinamica con il proprio compagno di squadra. Sebbene siamo ovviamente competitivi e dovremmo batterci a vicenda, è comunque importante avere anche il lato umano per divertirci insieme, perché questo dà il tono alla squadra e migliora l'ambiente e l'atmosfera generale. Ovviamente, siamo in momenti diversi delle nostre carriere, e questo mi ricorda molto il 2010, quando ho iniziato, e Rubens era un ragazzo molto esperto, quindi ci sono parecchie somiglianze, ma è positivo. Gabi è uno dei rookie più promettenti che abbia visto da molto, molto tempo. È di grande qualità, impara in fretta, è molto veloce e, se continua così, avrà una carriera molto, molto positiva e di successo”.
  • 6 novembre 2025 - ore 15:55
    Carlos Sainz malato
    Il weekend del Gran Premio del Brasile 2025 inizia in salita per Carlos Sainz. La Williams ha comunicato che il pilota spagnolo salterà il media day per problemi di salute. Atteso nel paddock di Interlagos nella giornata di domani dove si disputerà la prima ed unica sessione di prove libere, seguita dalle qualifiche che determinano l'ordine di partenza della Sprint di sabato pomeriggio
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