F1, Hamilton: «Importante essere realisti. La salute prima di tutto»

F1, Hamilton: «Importante essere realisti. La salute prima di tutto»
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Lewis Hamilton e altri piloti commentano la cancellazione del Gran Premio d'Australia 2020 di Formula 1 causa Coronavirus
13 marzo 2020

«Tristemente, questa è la decisione giusta. Nessuno vuole questo, desideriamo tutti salire in macchina e correre, ma è necessario essere realisti e mettere la salute e la sicurezza al primo posto. La verità è che la situazione è molto seria, muoiono persone ogni giorno, sia che siano già malate o che non lo siano, e molti altri sono condizionati dal punto di vista mentale ed economico». Così Lewis Hamilton ha commentato su Twitter la decisione di annullare il GP d'Australia di Formula 1, in programma nel weekend.

«Nessuno conosce l'entità di quello che stiamo affrontando, ma è necessario prendere precauzioni in modo tale da mettere al sicuro il maggior numero di persone possibile. So che è una delusione, perché lo sport unisce nei momenti di difficoltà, ma è la scelta giusta. Ascoltate i consigli e state al sicuro. Spero di tornare presto a correre, ma per il momento prendetevi cura di voi stessi», ha aggiunto il sei volte campione del mondo, che già nei giorni precedenti alla cancellazione aveva criticato aspramente la scelta di correre. 

«Tutto quello che voglio fare è correre, ma la sicurezza e la salute vengono prima di tutto. Spero di poter tornare in pista presto! State al sicuro», commenta il compagno di squadra di Hamilton, Valtteri Bottas, su Twitter. «Dovremo aspettare un po' di più per tornare in macchina - scrive Charles Leclerc, della Ferrari -. Non vedevo l'ora di tornare al volante, ma questa è la decisione migliore, la sicurezza di tutti è la priorità. State al sicuro».

Dello stesso avviso è anche l'olandese della Red Bull, Max Verstappen: «Eravamo tutti entusiasti di cominciare la stagione 2020. Ovviamente sono deluso, ma tutti siamo consapevoli che alla fine questa era la decisione giusta. Sono dispiaciuto per i tifosi e tutte le persone coinvolte». Particolarmente coinvolti in quanto successo sono i due piloti della McLaren, Carlos Sainz e Lando Norris, visto che il loro team si è dovuto ritirare dal GP per la positività al test del Coronavirus di un dipendente. «Cancellare il primo GP della stagione è una scelta difficile, ma andava presa. Auguro il meglio a chi vive nelle zone coinvolte», scrive Sainz. 

«Anche se sono affranto di non poter correre, la cosa più importante in questo momento è la salute di tutti. Abbiamo fatto tutto il possibile per limitare i contagi, e questo naturalmente ha implicato il fatto che stessi a contatto con il minor numero possibile di persone. Il mio pensiero va al team e a tutti coloro stanno lottando contro il virus», scrive Lando Norris. .«La salute viene prima di qualsiasi cosa. Questo è il momento del coraggio, di uno un sport che corre a oltre 300 Km/h, ma che ha trovato il coraggio di fermarsi. Il coraggio di ognuno di noi nel saper aspettare, con impegno e responsabilità», commenta il nostro Antonio Giovinazzi.

La decisione di non correre è stata particolarmente sofferta per Daniel Ricciardo, l'idolo locale. «Sono distrutto dal fatto di non poter disputare il mio GP di casa a Melbourne e iniziare la stagione. Alla fine è stata presa la decisione giusta e penso che chiunque possa capire che questa è una situazione senza precedenti. Chiedo scusa a tutti i fan che sono accorsi a supportarmi», scrive l'australiano.

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