F1: i filming day di Mercedes e Ferrari dimostrano quanto contano gli aggiornamenti di Barcellona

F1: i filming day di Mercedes e Ferrari dimostrano quanto contano gli aggiornamenti di Barcellona
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Il fatto che Mercedes e Ferrari abbiano deciso di svolgere un filming day prima di Barcellona dimostra quanto saranno cruciali gli upgrade in Spagna
19 maggio 2022

Barcellona si preannuncia come uno dei crocevia della stagione 2022 di Formula 1. Vedremo infatti in pista una serie di generosi pacchetti di aggiornamenti, in grado di cambiare le sorti delle scuderie adottanti. Che i team abbiano scelto la Spagna per gli upgrade non è una sorpresa, visto che da anni il Circuit de Barcelona-Catalunya è meta prediletta dal Circus per i test invernali. Merito della natura variegata della pista, che ne fa una cartina al tornasole della bontà delle monoposto. 

A ben vedere, i vantaggi dell’adozione di accorgimenti alle monoposto a Barcellona sono due. Non solo si tratta di una pista perfetta per valutare l’efficacia delle nuove soluzioni, ma i team hanno anche a disposizione i dati raccolti in occasione dei test invernali svolti a febbraio e decisamente utili ai fini di comparazioni. L’aria del circuito spagnolo si caricherà così inevitabilmente dell’elettricità dell’ignoto, e della speranza che i pacchetti funzionino a dovere. Un’ansia che aumenta inevitabilmente nell’era del budget cap, dal momento che, con il tetto di esborsi, sbagliare gli upgrade sarebbe una vera e propria Caporetto.

Non stupisce, dunque, che Mercedes e Ferrari abbiano deciso di concedersi una prova generale prima dello spettacolo di Barcellona, con dei filming day al Paul Ricard e a Monza, rispettivamente. Consentite dal regolamento due volte nell’arco di un anno per girare immagini a fini promozionali, queste sgambate da 100 km in pista possono essere utili per raccogliere dei dati all’atto pratico, traendo le prime conclusioni sulla correlazione con quanto elaborato in fabbrica. La presenza dei piloti titolari – George Russell per la Mercedes, e Charles Leclerc per la Ferrari – corrobora questa tesi.

Così come indicativo è il fatto che il filming day della Ferrari a Monza sia stato completamente blindato. I curiosi accorsi nel tempio della velocità brianzolo sono rimasti delusi dalla solerzia della security, che ha impedito di scattare foto dei dettagli delle soluzioni che vedremo a Barcellona. Si parla di una nuova ala posteriore a medio/alto carico, di modifiche al fondo per ridurre il porpoising e portare così la F1-75 vicina all’altezza da terra ideale e di un affinamento delle pance, che dovrebbero diventare meno generose, pur mantenendo l’incavo che le contraddistingue.

Aggiornamenti importanti come quelli attesi in casa Mercedes. L’ala anteriore vista a Miami dovrebbe essere l’anticipazione di un pacchetto molto più ampio, pensato per rendere meno capricciosa la W13. I problemi della monoposto della Stella a tre punte vanno ben al di là del porpoising, e l’upgrade di Barcellona rappresenta un tentativo in extremis di salvare una stagione che appare sempre più compromessa. Che sia per continuare a lottare per il titolo, o per aggrapparsi alle speranze di risollevare un campionato deludente, Barcellona sarà cruciale. E lo dimostrano proprio i filming day. 

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