F1: i problemi dei team con le gallerie del vento

Le gallerie del vento danno problemi a profusione. Dopo che per oltre un anno quella della Ferrari a Maranello dava riscontri sbagliati, costringendo la squadra a ricorrere a quella della Toyota a Colonia, ora pare che sia stato tutto risolto e a breve si tornerà a usare quella di Renzo Piano a Maranello.

Nel frattempo anche la McLaren aveva dei problemi con la propria galleria del vento e ha deciso di usare la stessa della Toyota in compartecipazione con la Ferrari. Ora, dopo oltre un anno, Perez ha detto chiaramente che i dati visti in galleria del vento a Colonia non trovano riscontro con la pista mentre Alonso ha detto che la galleria va bene quello che non va bisogna chiederlo ai tecnici.

Ora capire chi dei due dice la verità è difficile perché non abbiamo in mano gli elementi per contraddirli. Di sicuro due squadre al top con la stessa galleria che dicono di avere riscontri diversi, fa capire come di gente che sappia davvero cosa fare in quei cunicoli ce ne sono poche. Una conferma arriva anche dalla Williams, che di gallerie ne ha due: “Non capisco perché una non la possiamo usare –dice Frank Williams – è uno dei misteri di Bernie Ecclestone”.

Ebbene, anche qui c’è qualcosa che non va: “i numeri dicevano che la macchina di quest’anno era superiore a quella dell’anno scorso – dice Maldonado – poi andiamo in pista e non funziona niente. Ho chiesto di tornare alla macchina vecchia, che secondo me è superiore, mi hanno detto di no, per una questione di immagine…”.

Stessi problemi anche alla Sauber, che ha la galleria propria, anche qui i dati teorici non corrispondono alla realtà. Visto che vanno le macchine e cosa combinano i tecnici, forse sarebbe il caso di vietarle del tutto o limitarne drasticamente le funzione, tanto sono più quelli che non ci capiscono niente di quelli che sanno usarle…