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Il Gran Premio d’Italia 2025, sedicesimo appuntamento stagionale di Formula 1, ha visto Max Verstappen trionfare a Monza dopo aver firmato la pole position, imponendosi con un ritmo magistrale. Ventiquattro secondi di vantaggio su Lando Norris hanno messo in luce due aspetti: da un lato la Red Bull, capace di affinare il pacchetto rispetto allo scorso anno pur con qualche difficoltà residua; dall’altro la McLaren, che continua a soffrire sulle piste a bassissimo carico aerodinamico come quella brianzola.
Lando Norris, però, non si è lasciato intimidire e ha lottato fino alla fine, nonostante un grave errore al pit-stop da parte di un meccanico. “Se Max mi ha chiuso la porta in partenza? Sì, un pochettino”, ha raccontato l’inglese al termine della gara, ripercorrendo il duello della prima variante. “Ho cercato di controllare la macchina in frenata e restare lì, ma sapevo che sarebbe stata una bella lotta con Max, e così è stato. Piacevole, anche se oggi non avevamo la velocità e il ritmo della Red Bull”.
Il britannico, che grazie al terzo posto di Oscar Piastri ha ridotto a 31 i punti di distacco in classifica piloti, ha aggiunto: “È stata una gara complicata, uno dei primi weekend in cui siamo stati un po’ troppo lenti, però è stato comunque divertente”. Sul pit-stop che ha compromesso le sue chance di vittoria, Norris ha commentato: “Non lo so, sono rimasto lì per parecchio tempo, però succede. Tutti possiamo commettere errori come team e oggi è toccato a noi”.
Infine, sulla lotta al titolo con Piastri: “Oggi ho dato tutto quello che potevo, non c’era molto di più da fare. Ho provato a lottare contro Max e abbiamo fatto una bella gara. Lui ha prevalso, ha meritato la vittoria, non c’è nulla da aggiungere. Il secondo posto era il massimo possibile e devo continuare così”.