F1, Rosberg: «Potrei avere meno talento di Hamilton»

F1, Rosberg: «Potrei avere meno talento di Hamilton»
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Nico Rosberg ritorna sulla rivalità con Lewis Hamilton all'epoca in cui entrambi militavano in Mercedes
21 aprile 2020

A tre anni e mezzo dalla vittoria del titolo mondiale in Formula 1 e del ritiro dalla massima categoria, a fine 2016, Nico Rosberg parla della sua rivalità bruciante con Lewis Hamilton. L'ex pilota della Mercedes, in un'intervista concessa al quotidiano tedesco Der Standard, ha sottolineato l'importanza di prefissarsi obiettivi fattibili. «Serve trovare un equilibrio, tirare fuori il massimo dal proprio potenziale», spiega Rosberg, che si paragona poi ad Hamilton: «Alcuni piloti potrebbero non avere il talento di Lewis; io potrei essere uno di questi. Per questo motivo, diventare nove volte campione del mondo non sarebbe stato un obiettivo realistico per me, mentre per lui lo è».

«Il mio obiettivo era ottenere il meglio da me stesso; questo era il traguardo, a mio avviso concreto, che mi ero prefissato. Ovviamente non dipende tutto fa te; se il mio motore si fosse rotto ad Abu Dhabi, sarei dovuto essere comunque contento di quello che avevo fatto nel corso della stagione», ricorda Rosberg, che ammette: «All'epoca ero più concentrato sul risultato, perché ero condizionato dall'ambiente che mi circondava e metteva in secondo piano tutto il resto». 

Tutta la pressione psicologica sofferta nel corso della stagione 2016 non fu vana, visto che ad Abu Dhabi Rosberg riuscì a cogliere il tanto agognato titolo mondiale, costituendo così con papà Keke la seconda coppia iridata padre-figlio dopo Graham e Damon Hill. Dopo l'abbandono del Circus, Rosberg è diventato YouTuber, ritagliandosi così una carriera che gli consente di passare più tempo con la famiglia, così come aveva detto di desiderare quando annunciò il ritiro dalla F1 a soli 31 anni.

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