F1. Test Bahrain, Alonso: “Sarà complicato sorprendere. È uno sport brutale”
- di Mara Giangregorio
La Formula 1 continua, nonostante l’ennesima bandiera rossa per un tombino saltato, i lavori in pista per la terza ed ultima giornata di test prestagionali in Bahrain. Le monoposto si sono prese finalmente la scena mentre i team metto a punto gli ultimi dettagli prima di tornare in pausa fino al primo Gran Premio della stagione che si terrà la prossima settimana sempre sul tracciato di Sakhir. Fernando Alonso è pronto per la sua seconda stagione in Aston Martin, anche se non sembra essere pienamente soddisfatto dalle performance della sua AMR24.
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“Mi sento pronto personalmente, sia fisicamente che mentalmente, alla sfida di quest’anno” ha dichiarato l’asturiano ai microfoni di Sky Sport F1. “Per la macchina dobbiamo essere positivi perché è migliore rispetto allo scorso anno, è un fatto. Abbiamo corretto diverse parti, ma tutti gli altri sono migliorati molto e adesso anche quelli di metà classifica sono andati avanti di livello. Lo scorso anno abbiamo superato le nostre aspettative ed è stata un po’ una sorpresa. Per questa stagione, invece, non penso che saremo veloce come l’anno scorso. In più ci sono molti occhi su di noi, quindi, sarà più complicato sorprendere”.
“Non ho una bolla di cristallo per sapere come sta andando la Red Bull. Max è un campione del mondo e il team sta dominando. Anche il concetto che hanno portato quest’anno ha sorpreso tutti. Al momento dico solo che possiamo osservarli, vedere le loro performance. Penso che diciannove piloti su venti siano sicuri di non poter diventare campioni del mondo. È uno sport brutale sotto questo punto di vista perché sostanzialmente inizi la stagione sapendo di non poter vincere”.
