Formula 1 e MotoGP sulla stessa pista e nello stesso weekend? Ecco cosa bolle in pentola in Qatar e perché potrebbe diventare realtà
L’idea è un po’ pazza, ma in perfetto stile americano. Da quando Liberty Media ha rilevato Dorna e la gestione della MotoGP, l’attesa per la sentenza della Corte Europea in materia di antitrust ha rallentato i programmi, anche se qualcosa bolle in pentola. In Qatar c’era Carmelo Ezpeleta, il patron della Dorna in compagnia del figlio, ma anche Paolo Campinoti, Pramac, che spesso bazzica i paddock avendo diversi amici. Fra le varie ipotesi e indiscrezioni circolate, una riguarda l’idea di abbinare sulla stessa pista F.1 e MotoGP.
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Al momento nel calendario mondiale sono 3 i circuiti che potrebbero farlo: Lusail, in Qatar, Barcellona in Spagna e Austin negli USA. Una idea che potrebbe vedere nello stesso week end, stessa pista, gli assi delle due e quattro ruote. Era una idea che ballava da tempo ma che potrebbe realizzarsi nel 2026 se andranno in porto alcune cose. La prima, lo sblocco della Corte Europea, la seconda la posizione di Ezpeleta e la terza chi sarà il gran capo di Liberty e che occuperà la posizione di Greg Maffei, di recente uscito di scena. Su questa figura ci sono varie interpretazioni, esclusa quella politica perché in passato è stato gran finanziatore di Trump, appena rieletto alla presidenza USA e quindi escluso ci sia un movente politico nella sua uscita.
Al momento John Malone occupa le due cariche principali ma secondo certe fonti, toccherebbe a Stefano Domenicali prendere il posto di Maffei conservando la posizione a capo di Liberty per la F.1 ma anche la supervisione per la MotoGP dove la figura di riferimento è quella di Massimo Rivola, attuale boss di Aprilia, ma che ha fatto carriera in Ferrari proprio al fianco di Domenicali. Nella MotoGP la sua figura non è gradita a qualcuno (Ducati?) mentre nel frattempo Ezpeleta è venuto a fare… shopping in F.1 cercando personale interessato a passare dalle quattro alle due ruote. E qualcuno, di rilievo, ha già firmato un accordo che verrà rivelato a breve, subito dopo Abu Dhabi. Riusciranno a portare a termine il progetto? I finanziatori del Qatar ci contano e per loro sarebbe un bel colpo essendo i primi a ospitare questa abbinata. Vediamo se diventerà realtà o resta il sogno folle di chi vuole promuovere le due categorie.
