Formula 1: Haas, lo sponsor Rich Energy lascia

Formula 1: Haas, lo sponsor Rich Energy lascia
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Il title sponsor della Haas, Rich Energy, ha annunciato la fine dell'accordo con il team con effetto immediato, citando come motivazione le performance della scuderia
11 luglio 2019

Rich Energy, il title sponsor della Haas, ha deciso di terminare il proprio rapporto con il team americano di Formula 1 con effetto immediato. L'azienda ha comunicato la propria decisione per mezzo di un Tweet in cui, senza mezzi termini, cita come motivazione le performance della scuderia. 

«Oggi Rich Energy ha rescisso il contratto con la Haas F1 per le scarse prestazioni del team. Il nostro obiettivo è quello di battere la Red Bull, e ritrovarsi alle spalle della Williams in Austria è inaccettabile. La politica e l'atteggiamento in Formula 1, inoltre, inibiscono il nostro business. Auguriamo il meglio alla scuderia per il futuro», si legge nel Tweet.

Parole forti, quelle di Rich Energy, che ha però probabilmente omesso quella che potrebbe essere la vera motivazione di questa decisione. L'azienda, infatti, ha accusato problemi non da poco negli ultimi tempi: Rich Energy aveva dovuto rimuovere il proprio logo dalle vetture, perché violava il copyright dell'azienda britannica Whyte Bikes. 

La vertenza legale con Whyte Bikes non finisce qui: il CEO di Rich Energy, William Storey, dovrà fornire i dati sulla produzione e sulle performance finanziarie dell'azienda, accordo con Haas compreso, entro il 1° agosto. Rich Energy si è in ogni caso dovuta sobbarcare i costi legali.

La collaborazione tra la Haas e la Rich Energy era nata in modo nebuloso: prima di siglare l'accordo con la Haas, Rich Energy aveva intrattenuto una trattativa con la Williams, con Bernie Ecclestone a fare da intermediario. Il contratto sarebbe dovuto essere firmato subito dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, ma Storey aveva disertato l'incontro con Claire Williams, e aveva invece deciso di parlare con Gunther Steiner. L'accordo con la Haas fu annunciato prima del GP del Messico. 

La vicenda è destinata a continuare: la Haas al momento ha deciso di non commentare le dichiarazioni di Rich Energy, ma sicuramente si pronuncerà in merito a Silverstone, teatro di quello che sarebbe dovuto essere il GP di casa dell'azienda di energy drink. 

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