Hamilton conquista la pole in Ungheria

Provate a fermarlo se ci riuscite: su una pista dove la precisione conta tantissimo e il funanbolismo pure, Lewis Hamilton ha messo tutti in riga ottenendo una pole importante per il morale. Con lui Grosjean e la Lotus che con le modifiche tecniche all'anteriore sembra aver migliorato l'inserimento in curva, tanto che Vettel non è andato oltre il terzo posto con una Red Bull che pareva l'unica rivale della McLaren.

Ferrari: si punta sulla lunghezza

Alla fine, però, qualcosa non torna perché l'altra Red Bull, quella di Webber, è undicesima fuori dalla top ten e in vista campionato è una bella notizia per la Ferrari che con Alonso sesto e Massa settimo è a ridosso dei primi, anche se qua la rossa ha mostrato di non avere lo spunto mostrato fino alle ultime due gare.
 

Ovvero, manca ancora trazione in uscita dalle curve lente cosa che invece McLaren e Red Bull hanno e in misura maggiore. Tanto per dirne una, circola la voce che la Red Bull abbia 1500 kg di carico aerodinamico contro i 1420 della McLaren, come li abbiano calcolati non lo sappiamo, però è un valore indicativo molto utile per capire perché certe auto vanno meglio su certe piste.

Senna concreto in Ungheria

In Ungheria si è rivista anche la Williams e stavolta con Maldonado c'è anche Senna, 9° e in una delle migliori qualifiche della carriera. Se la macchina va così è segno che qualcosa funziona come dovrebbe. «Abbiamo capito subito che in questo week end la nostra macchina era ok - ha detto Hamilton - e ad ogni giro miglioravo sempre, poi non ho trovato traffico e la cosa mi ha aiutato.»

Problemi di bilanciamento influenzano le qualifiche Red Bull

«Dopo il GP di Germania partire davanti in Ungheria mi fa piacere - ha detto Grosjean - spero di non avere gli stessi problemi incontrati nelle ultime corse.» Problemi di bilanciamento per la Red Bull di Vettel: «Ho avuto problemi a sistemare l'assetto con le gomme giuste al momento giusto, poi mi ha sorpreso Grosjean con un giro mostruoso ma devo dire che non sono mai stato veloce al 100 per 100 durante la sessione, però sono fiducioso per la gara, abbiamo un buon compromesso.»

Grosjean: buone aspettative per la gara

«Qualificarsi in prima fila con una macchina che va meglio in gara - dice Grosjean - mi fa sperare in qualcosa di grande per la gara.» Come dire che se siamo qui con queste prestazioni, figuratevi che possiamo fare poi... se solo riuscisse a superare il primo giro sarebbe una bella cosa, visto che in 7 gare su 10 non lo ha fatto... Per la Ferrari analisi da studiare a fondo e gara da giocarsi alla distanza.

A seguire lo schieramento di partenza (tempi Q3)

1-Lewis-Hamilton-McLaren-Mercedes-1:20.953
2-Romain-Grosjean-Lotus-Renault-1:21.366
3-Sebastian-Vettel-Red Bull Racing-Renault-1:21.416
4-Jenson-Button-McLaren-Mercedes-1:21.583
5-Kimi-Räikkönen-Lotus-Renault-1:21.730
6-Fernando-Alonso Ferrari-1:21.844
7-Felipe-Massa-Ferrari-1:21.900
8-Pastor-Maldonado-Williams-Renault-1:21.939
9-Bruno-Senna-Williams-Renault-1:22.343 24
10-Nico-Hulkenberg-Force India-Mercedes-1:22.847
11-Mark-Webber-Red Bull Racing-Renault
12-Paul-di-Resta-Force India-Mercedes
13-Nico-Rosberg-Mercedes
14-Sergio-Perez-Sauber-Ferrari
15-Kamui-Kobayashi-Sauber-Ferrari
16-Jean-Eric Vergne-STR-Ferrari
17-Michael-Schumacher-Mercedes
18-Daniel-Ricciardo-STR-Ferrari
19-Heikki-Kovalainen-Caterham-Renault
20-Vitaly-Petrov-Caterham-Renault
21-Charles-Pic-Marussia-Cosworth
22-Timo-Glock-Marussia-Cosworth
23-Pedro-de-la-Rosa-HRT-Cosworth
24-Narain-Karthikeyan-HRT-Cosworth