I cinque piloti da tenere d’occhio nelle categorie minori nel 2023

I cinque piloti da tenere d’occhio nelle categorie minori nel 2023
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Il futuro del motorsport è già qui: ecco i cinque talenti da tenere d'occhio nelle categorie minori nella stagione 2023
25 gennaio 2023

Ogni pilota di Formula 1, prima di arrivare sullo schieramento del Circus, è stato un talento emergente nelle categorie propedeutiche all'approdo nella massima serie. Per questo è bene guardare sempre con un occhio di riguardo a categorie come la Formula 2 e la Formula 3 - e non solo - per scoprire i talenti del domani. In questo articolo vi proponiamo cinque piloti da tenere d'occhio nelle categorie minori nella stagione 2023. 

Théo Pourchaire

Nato a Grasse, terra di profumi della Provenza che ha dato i natali anche a un’icona del motorsport come Michèle Mouton, Théo Pourchaire fa parte del vivaio della Sauber oggi Alfa Romeo, in futuro Audi. A vent’anni non ancora compiuti – li festeggerà il 20 agosto – Pourchaire è alla terza stagione in Formula 2, categoria di cui si è laureato vicecampione lo scorso anno. Si è dovuto arrendere a Felipe Drugovich, complice anche una certa sfortuna, ma si propone come uno dei favoriti per la stagione 2023. Avrebbe potuto decidere di spostarsi in Giappone per la Super Formula, come successo ad altri in passato, ma è rimasto in Europa. Non solo per prendersi la rivincita in F2, ma anche per lavorare a stretto contatto con la Sauber e avvicinarsi ancora di più a quella F1 che ha assaporato scendendo in pista nelle FP1 ad Austin lo scorso anno. 

Zane Maloney

Zane Maloney, uno dei sei piloti del vivaio della Red Bull sullo schieramento 2023 di Formula 2, dalle Barbados è arrivato nelle categorie propedeutiche europee, riuscendo a lasciare il segno nell’ultima parte della stagione 2022 di Formula 3. Si è aggiudicato tre vittorie consecutive nelle Feature Race, arrivando addirittura vicino a cogliere il titolo da rookie, contro ogni aspettativa. Performance, queste, che gli hanno consentito di entrare a far parte del Junior Team della Red Bull e di diventare pilota di riserva della scuderia di Milton Keynes per la stagione 2023. D’altronde, questi lampi di performance sono esattamente il criterio principale con cui la Red Bull sceglie i talenti del futuro, prediligendo chi riesce a lasciare il segno in fretta. Solo il tempo ci dirà se Maloney riuscirà a farlo anche in Formula 2, categoria in cui debutterà a 19 anni. 

Victor Martins

Dimostrazione concreta della solidità della Francia come incubatrice di talenti nel motorsport oltre a Pourchaire è Victor Martins, il suo compagno di squadra per la stagione 2023 di Formula 2. Martins, classe 2001, lo scorso anno si è aggiudicato il titolo in Formula 3 grazie a una costanza di rendimento che denotava una maturità che potrebbe servirgli anche una volta perfezionato il salto di categoria. Martins fa parte del vivaio dell’Alpine insieme a un altro pilota sullo schieramento della F2, il figlio d’arte Jack Doohan. C’è da sperare che la casa francese abbia imparato dagli errori nella gestione disastrosa di Oscar Piastri e sappia mettere a frutto i talenti del suo vivaio. In ogni caso, il passaggio in F2 da campione in carica della F3 pone Martins tra i piloti da tenere d’occhio quest’anno. 

Gabriele Minì

Parlavamo poco sopra della leva francese di giovani talenti, ma anche l’Italia, in questo momento, non scherza. Il primo dei due giovani rampanti del nostro paese da tenere d’occhio è il siciliano Gabriele Minì, che festeggerà il suo diciottesimo compleanno, il prossimo 20 marzo, come pilota di Formula 3 con la Hitech, team per cui ha corso anche nella Formula Regional Asia. Dopo una travolgente carriera sui kart e la vittoria nel campionato italiano di Formula 4, ha militato per due stagioni in FRECA, ottenendo il secondo posto nel 2022. Il salto verso la Formula 3 sarà fondamentale per una delle speranze più grandi del motorsport italiano.

Kimi Antonelli

Se si parla di talenti nostrani, non si può che menzionare Andrea Kimi Antonelli, una delle punte di diamante del vivaio della Mercedes. Talmente apprezzato dal big boss Toto Wolff da aver persino partecipato a una giornata di kart in famiglia con il piccolo Jack, Antonelli è reduce da una stagione da favola, in cui è stato capace di cogliere il titolo sia nella Formula 4 italiana che in quella tedesca. Dopo una performance maiuscola come questa, è lecito aspettarsi grandi cose in FRECA, serie in cui militerà nella stagione 2023. Forte dell’appoggio della Stella a tre punte, a 17 anni ancora da compiere - lo farà ad agosto - ha messo le fondamenta giuste per quella che potrebbe essere una carriera di tutto rispetto.

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