500 Miglia di Indianapolis 2019: Alonso non si è qualificato

Fernando Alonso non si è qualficato per la 500 Miglia di Indianapolis 2019. Dopo aver mancato la qualificazione sabato, classificandosi solo in trentatreesima posizione sulla sua Dallara-Chevrolet marchiata McLaren, lo spagnolo non è riuscito ad aggiudicarsi uno degli ultimi tre posti disponibili nella sessione finale di domenica.

Alonso non è andato oltre il quarto posto. A scalzarlo dall'ultima posizione utile per partecipare alla classica statunitense è stato l'americano Kyle Kaiser: la media tenuta da quest'ultimo nei quattro giri inanellati in pista gli ha consentito di sopravanzare Alonso. La 500 Miglia di Indianapolis 2019, quindi, per Alonso finisce ancora prima di cominciare. La partnership tra McLaren e Carlin, che ha gestito le operazioni in pista, si è rivelata fallimentare.

Nel 2017, alla prima partecipazione ad Indianapolis, Alonso si era qualficato in quinta posizione su Dallara-Honda. In gara lo spagnolo aveva mostrato un buon ritmo, restando nelle posizioni di testa della corsa fino a quando il suo motore non l'aveva abbandonato anzitempo. Una beffa del destino, visti gli innumerevoli ritiri collezionati da Alonso negli anni della partnership McLaren-Honda proprio per il propulsore nipponico. 

Per la cronaca, a scattare dalla pole position nella 500 Miglia di Indianapolis 2019 sarà Simon Pagenaud, che ha regalato alla Penske la prima partenza al palo dopo sette anni di digiuno. Seconda posizione per Ed Carpenter, sulla Dallara-Chevrolet del proprio team; seguono i suoi compagni di squadra, Spencer Pigot e Ed Jones. Tra i qualificati per la corsa anche gli ex F1 Sébastien Bourdais, settimo; Alexander Rossi, nono; Marcus Ericsson, tredicesimo; e Takuma Sato, quattordicesimo.