Alfa Romeo Dei Nostri Sogni

Alfa Romeo Dei Nostri Sogni
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Alessandro Colombo
  • di Alessandro Colombo
Si è tenuto ieri sera alla Libreria dell'Automobile di Corso Venezia (Milano) il secondo di una serie di quattro appuntamenti denominati "Quattro Chiacchiere con l'Autore", in cui Davide de Bertolis ha illustrato il suo secondo libro dedicato allo stabilimento Alfa Romeo del Portello
  • Alessandro Colombo
  • di Alessandro Colombo
7 ottobre 2011

Milano – Proseguendo in una serie di quattro incontri denominati “Quattro Chiacchiere con l’Autore”, la Libreria dell’Automobile ha ospitato nella serata di ieri giovedì 6 ottobre 2011, Davide de Bertolis, appassionato delle vetture del Biscione a cui lo scrittore ha dedicato il libro “Alfa Romeo Dei Nostri Sogni” .

Frutto della passione di un vero Alfista e seconda monografia sul tema, quest’opera nasce,  a dieci anni di distanza dalla prima, «quasi per gioco, in quanto circa 12 anni fa, scattai delle fotografie al vecchio stabilimento del Portello ripromettendomi di farne qualcosa un giorno per poi utilizzarle per questo libro. Nell’arco di tutti questi anni, dalla prima edizione del 2001, ci furono molte richieste, per cui ho pensato di realizzare questa nuova edizione, aggiornata con immagini inedite.»

de Bertolis descrive poi il sentimento che lo lega al brand del Biscione specificando che «la passione per l’Alfa è innata in me fin da quando ero piccolo, per via del fatto che sono nato e cresciuto nella zona in cui sorgeva il vecchio stabilimento del Portello, ove lavorava mio Nonno che trasmise l'affetto per il marchio del Biscione a mio Padre e che lui, a sua volta, ritrasmise a me.»

Inoltre l'autore precisa che quest’opera, dedicata allo storico stabilimento Alfa, concentra la sua attenzione sulla «salvaguardia delle immagini, soprattutto per le generazioni che verranno e che non avranno la possibilità di vedere di persona questo stabilimento che oggi non esiste più, in quanto nel 2001 è stato completamente demolito per far spazio ad attività commerciali.»

Sempre parlando del materiale fotografico, de Bertolis precisa che «come documentazione, sono state utilizzate delle fotografie scattate volutamente per documentare quello che era lo stato di abbandono dello stabilimento, mentre altre provengono dagli archivi storici Alfa Romeo e sono inedite, in quanto scattate nel corso degli anni ‘20/30.»

«Questo libro si rivolge in particolar modo ai veri appassionati Alfisti - prosegue l'autore - specialmente a coloro che non vivono a Milano e non hanno avuto modo di vedere com'era lo storico stabilimento, che purtroppo non potrà più essere osservato in quanto, come detto, è stato abbattuto.»

Mentre alla domanda "quali modelli di Alfa Romeo l'hanno maggiormente attratta nel corso degli anni?" de Bertolis risponde: «io sono particolarmente appassionato a tutti i modelli prodotti negli anni ’50, in particolar modo alla Giulietta in tutte le sue versioni, partendo dalla Sprint per arrivare alla Berlina, passando per la Spider e per tutte le evoluzioni nel tempo realizzate dai vari carrozzieri, come ad esempio Zagato.»

Al termine dell'incontro e dopo aver firmato le canoniche copie del libro, l'autore si è reso disponibile al colloquio con gli appassionati nel classico aperitivo di fine evento offerto dalla libreria, che aspetta gli appassionati per i prossimi appuntamenti del 13 ottobre e del 24 novembre alle ore 18:00 al numero 45 di Corso Venezia.

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