Alpine GT X-Over, la prima SUV del marchio apre la strada ad un futuro elettrificato
Luca De Meo, CEO del Gruppo Renault, ha sempre spinto molto su Alpine. Il manager meneghino ha portato lo storico marchio francese in Formula 1 e, adesso, sta lavorando per ampliare la gamma prodotto, finora composta esclusivamente dalla A110. Dopo una lunga attesa quindi, ecco che l’erede della piccola coupé si presenta con nome, luogo e data di nascita: si chiama Alpine GT X-Over, sarà una SUV compatta e aprirà la strada delle prossime generazioni del marchio. La vettura verrà costruita a partire dal 2025 nello stabilimento di Dieppe, in Normandia, e sarà basata sulla piattaforma CMF-EV già impiegata su Renault Megane E-Tech.
L’elettrificazione del brand procederà poi con l’erede della A110, rivista in chiave zero emissioni, per poi passare ad una compatta ad alte prestazioni, probabilmente una variante sportiva della prossima Renault 5. Il tutto entro il 2026, sfruttando al meglio il piano Re-Nouveau France 2025 siglato lo scorso dicembre dal Gruppo Renault. De Meo, in merito, ha dichiarato che: "In questi ultimi dodici mesi, Alpine ha dimostrato di innescare una nuova dinamica e ha saputo rispettare gli impegni assunti. Tutto ciò si traduce oggi a Dieppe nell’annuncio della produzione del futuro crossover GT Alpine, offrendo così un futuro chiaro e solide prospettive a questo sito industriale storico. L’ambizione di Alpine mira sempre più in alto, laddove solo chi è veramente appassionato e spinto dalla ricerca della perfezione può ambire ad esser presente. È questo livello di eccellenza che deve essere ora l’ossigeno di Alpine.
Parole a cui ha fatto eco Laurent Rossi, Amministratore Delegato di Alpine: “La storia di Alpine è leggendaria! Questo patrimonio unico si tramanda oggi attraverso le gare e la mitica A110 e continuerà anche in futuro con le grandi ambizioni per la Marca e i suoi prodotti. Un futuro che si sta già scrivendo a Dieppe, culla storica della Marca, con l’annuncio della produzione del futuro crossover GT presso la Manufacture Alpine Dieppe Jean Rédélé".
