Anticipazioni: ecco le auto che vedremo dal vivo al Salone di Parigi

Anticipazioni: ecco le auto che vedremo dal vivo al Salone di Parigi
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Carlo Bellati
  • di Carlo Bellati
Qualche sorpresa non manca mai, ma i protagonisti di Parigi 2022 in massima parte hanno fatto i loro annunci; in attesa di vederli dal vivo ecco una sintesi delle novità presentate
  • Carlo Bellati
  • di Carlo Bellati
15 ottobre 2022

Jeep Avenger

Della piccola B Suv Jeep si sa ancora poco circa gl'interni e la gamma dei motori termici (niente diesel, però), mentre la versione tutta elettrica è stata già annunciata durate il Jeep 4xe Day di settembre. Quattro metri e otto centimetri di lunghezza, 320 litri di bagagliaio, 400 km dichiarati di autonomia nel ciclo Wltp che potrebbero diventare addirittura 550 in città. La piattaforma elettrica è quella già in uso per Peugeot e-208 e Opel Mokka, ma il motore che arriva a 150 CV di potenza 

Peugeot 408

Una crossover-coupé definita come "inaspettata", basata sulla 308 ma con volumi esterni ed interni ridisegnati in modo da avere una coda più "felina" e scattante. Motori ibridi plug-in come da listino, 180 CV e 225 CV accreditati di consumi bassi usando la batteria sempre carica il più possibile.  

Renault 4L

Se ne sa davvero poco, qui il riserbo di Renault è stato massimo con il rilascio di un paio di immagini e un breve teaser e la promessa che la nuova Quatre s'ispira agli stessi principi di quella del 1956, ossia spazio a bordo, estrema praticità ma anche capacità da offroad come i maniglioni, le attrezzature da tetto, l'altezza da terra. Per ora è una concept car (nome interno: 4Ever) sotto forma di mini Suv piuttosto alto da terra ed elettrico, la produzione è per il 2024.    

Renault R5 Turbo 3E

Si rimane nello stand Renault per vedere com'è fatta la R5 turbo 3E, che anche se ha il nome sovralimentato, non è una termica ma una possente BEV pensata tutta in chiave drifting. Ovviamente avete capito che si rifà alla R5 Turbo del 1980 in tuto e per tutto, ma lo schema è a due motori elettrici (uno per ogni ruota posteriore) con 380 CV in tutto.   

Renault Mobilize Duo

Non cambia la filosofia: l'erede della Twizy è una biposto cittadina realizzata con telaio a traliccio e pannelli di polipropilene non verniciato, per essere economica e facile da riparare, con il 50% dei materiali da riciclo. Come per la Twizy, ci sarà la versione guidabile dai 14enni (45 km/h) e un'altra più gagliarda che può arrivare a 80 km/h. Porte con chiusura completa per evitare freddo e pioggia e lunghezza di 2,43 metri. Solo in car sharing dal 2023.

Renault Mobilize Solo, Bento, e la colonnina Ileo

Ricco assortimento di elettrici per il ride sharing della Mobilize (Renault) e per il micro trasporto urbano (Bento è la versione commerciale monoposto della Duo), compreso un concept (Ileo) per delle colonnine mobili con fotovoltaico e accumulo di energia realizzato con batterie di seconda vita prese dalle auto elettriche. Il concept Solo è un tre ruote concepito in India e si dice che il designer sia partito dall'idea di uno skateboard con sopra un ombrello. Va a 25 km/h. 

Alpine Alpenglow

Una concept car per dare l'addio alla A110, che esce di scena a testa alta con la versione R da 300 CV e quella limitata firmata da "Nando" Alonso, che in squadra non c'è più ma vabbè. La Alpenglow è molto grande e sportiva, se mai ispirasse un modello di produzione sarebbe qualcosa di simile ai modelli che corrono l'endurance, e in effetti è stato lanciato come precursore di versioni da strada e da pista. Stranamente, non è a batterie, ma a idrogeno.   

Dacia Manifesto e Jogger

Dacia in gran spolvero a Parigi, un po' come tutto il gruppo, porta la Manifesto, una concept essenziale nella struttura ma che incuriosisce perché si esce finalmente dal concetto dell'auto "utility", buona solo per viaggiare lavorare e si prende la strada, anzi, l'offroad, del divertimento. Ça va sans dire, è elettrica e ha un solo faro davanti. Cool, hanno detto in Dacia, perché usarne due, se uno basta e avanza? Tra le novità dello stand anche la prima ibrida del gruppo la Jogger e-tech 

BYD: arrivano i cinesi, arrivano a milioni

...più gialli dei limoni, cantava Bruno Lauzi in tempi non sospetti, ma insomma ci siamo: BYD (Build Your Dreams, realizza i tuoi sogni) sta procedendo a grandi passi in Europa e approfitta del palco parigino per presentare la Atto3, la Tang e la Han. L'esperimento è già andato a buon fine in Norvegia nel 2021 e la BYD si sta avviando sul mercato cinese ad essere una seria concorrente di Tesla. La Atto3 dovrebbe essere in vendita in Europa entro il 2022. Il video lo trovate qui.

Vinfast, dal Vietnam elettrica tanto attesa

L'unica casa automobilistica esistente in Vietnam sta facendo un pensierino all'Europa, forse già entro la fine del 2022. A Parigi dovrebbero presentare le VF8 e VF9 (62.200 euro la prima, 82.800 la seconda), grandi Suv elettrici con batterie da 82 a 92 kWh e rifiniti davvero bene; lo stile anteriore non colpisce molto noi europei, ma il posteriore non è poi male.  

Great Wall, la Ora Funky Cat arriva per prima (supersicura)

Ora è uno dei tanti marchi di Great Wall che ha messo in gioco la Funky Cat, una piccola suvvettina che ha dato subito buona prova di sè con un bel 5 stelle nei test Euro NCAP, e quando una cinese si sottopone a queste prove, vuol dire che ha intenzioni serie per l'Europa. Per ora i test di vendita partono in Gran Bretagna a 37.000 euro con batteria da 48 kWh. L'avevamo detto che è solo elettrica? Beh, ecco, è una BEV che vuole insidiare la Volkswagen ID.3. 

 

Fisker Ocean, la fanno in Austria

Presto in produzione, la Fisker Ocean ha sia la sua prima francese che il debutto mondiale nella forma Extreme di alta gamma. Magna Steyr dovrebbe iniziare a costruire esempi di produzione in serie del crossover elettrico il 17 novembre. Prima arriva la One, una variante di lancio, poi Extreme. L'anno prossimo, l'azienda aggiungerà il modello Ultra di fascia media seguito da uno Sport (base).

Mercedes EQE Suv, unica vera tedesca a Parigi

Così tedesca che non sarà al Salone, ma presentata in un evento fuori dall'Expo, a Museo Rodin. Grandicella, ma non come la EQS:  è lunga 486 cm per 194 cm di larghezza e per 169 cm di altezza, con un passo da 303 cm. Peso massimo: 2.560 kg nella versione AMG EQE 43 a doppio motore da 469 CV. Il video lo trovate qui

Microlino, la nuova Isetta (a batterie)

Non è esattamente una novità ma ci piace il fatto che sia costruita in Italia (a Torino) e condivida con la Svizzera una parte dell'engineering. Non fa nulla per non assomigliare alla BMW Isetta ed è una biposto da città tutta a batterie. Il claim (come dire, il grido di battaglia) della Microlino è "This Is Not a Car!" (questa non è un'auto) però non è nemmeno un quadriciclo visto che fa 230 km e va a 90 all'ora. Se vi va di correre, fa lo 0-50 all'ora in 5 secondi.   

Nam X, prototipo di Pininfarina

Il primo modello di NamX dovrebbe essere una SUV elettrica a idrogeno ingegnerizzato da Pininfarina, ma per la realizzazione si parla del 2025. Una delle caratteristiche insolite è un sistema di sei contenitori, ognuno dei quali può essere estratto dal veicolo per il riempimento, anche a domicilio. 

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