Apre a Milano il primo punto vendita Driver in franchising

Apre a Milano il primo punto vendita Driver in franchising
Pubblicità
Emiliano Perucca Orfei
In viale Certosa 22 è stato inaugurato il primo negozio Driver sviluppato attorno ad una inedita formula commerciale. Denominato La Boutique del pneumatico è il capostipite di una serie di punti vendita Driver in cui trovare numerosi servizi oltre a quello del gommista
11 ottobre 2011

 

E' stato inaugurato a Milano, in Viale Certosa n.22, il primo negozio Driver in franchising. Denominato la Boutique del pneumatico il nuovo punto vendita rappresenta una rivoluzione per i punti vendita multimarca creati da Pirelli, che oggi si prepara ad estendere il nuovo format commerciale in Italia e in Europa.
 
Con l'introduzione del franchising, infatti, il singolo gommista - anche se già affiliato alla rete Driver - potrà affiliarsi alla nuova rete driver senza rinunciare alla propria indipendenza imprenditoriale, pur ottenendo indubbi vantaggi in termini di investimenti pubblicitari, promozioni, pacchetti tecnici e formazioni ad-hoc sui nuovi prodotti.
 
Da specialisti dei pneumatici, insomma, i punti vendita driver allargano il proprio range d'azione anche verso la manutenzione della vettura, incontrando le esigenze sempre più raffinate delle automobili di ultima generazione e della stagionalità con le quali esse - e gli automobilisti - convivono.
 
«La formula del franchising - a detta di Fulvio Giambelli, Amministratore Delegato Driver - darà l’opportunità all’imprenditore di migliorare il giro d’affari del proprio punto vendita grazie alla maggiore competitività sul business degli pneumatici e all’introduzione di servizi aggiuntivi. La nuova forma, inoltre, permetterà di aumentare la profittabilità grazie all’offerta di servizi ad alto margine e all’efficienza dei processi di gestione del punto vendita. Inoltre, la diversificazione nella meccanica consentirà di appiattire i picchi di stagionalità del business rendendo il fatturato più costante nel corso dell’anno.
 
L’attivazione del punto di vendita nella prima fase prevede un piano di formazione per i collaboratori e l’adozione di un software gestionale dedicato, che consente al piccolo e grande imprenditore di accedere a specifici strumenti studiati per migliorare il servizio al cliente.
 
«Il programma – spiega Giambelli - mette a disposizione supporto organizzativo e modalità operative per la gestione del punto vendita che permettono di valorizzare l’imprenditorialità dell’affiliato, oltre che migliorare i risultati in termini di minori costi e maggior fatturato. Offriamo opportunità che solo l’appartenenza ad una rete dai grandi numeri può dare. Chi vorrà aderire alla rete, usufruirà di un modello di business che garantisce qualità di prodotto, servizi e professionalità.»
 
La centrale Driver metterà a disposizione il supporto operativo necessario in termini di studio di progettazione, fornitura di insegne e elementi di arredamento, oltre a  investimenti in pubblicità e campagne di comunicazione mirate per incrementare la notorietà del marchio e del punto di vendita.
 
Driver oggi è presente in Italia con più di 350 punti vendita e vanta un’importante presenza anche in Europa. Professionalità del personale e tecnologia all’avanguardia sono oggi le caratteristiche distintive degli affiliati Driver. «Proponiamo una serie di criteri ai nostri partner affinchè sia rispettato uno standard qualitativo comune - spiega Giambelli - professionalità e qualità sono caratteristiche fondamentali per uno specialista Driver che conosce i suoi  clienti e li sa consigliare.»

Argomenti

Pubblicità