Assetto Corsa Competizione 1.0, cosa aspettarsi dalla release finale?

Assetto Corsa Competizione 1.0, cosa aspettarsi dalla release finale?
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Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
Ad un solo giorno dal rilascio della versione finale sono ancora tanti gli interrogativi in merito al prodotto di Kunos Simulazioni. Modalità carriera, porting console e multiplayer
  • Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
28 maggio 2019

Il percorso che ha portato Assetto Corsa Competizione, il simulatore realizzato da Kunos Simulazioni, si è protratto per ben 9 mesi e non è stato irto di difficoltà, specialmente dopo la decisione del team di sviluppo di intervenire sul codice del gioco per correggere alcune imperfezioni.

Ad un solo giorno dal lancio definitivo della versione 1.0 che abbiamo provato in anteprima, è tempo di "tirare le somme".

Simulazione al top

Nei diversi articoli di approfondimento (aerodinamica, sospensioni, mappe motore e via dicendo) abbiamo potuto constatare che Kunos simulazioni non è una software house che si accontenta e si siede sugli allori. Nonostante il successo del primo Assetto Corsa infatti, il team di sviluppo ha lavorato duramente per affinare e migliorare quello che era, a tutti gli effetti, il simulatore di corse più giocato in Italia.

Realizzare una simulazione così sopraffina di vetture GT3 ufficiali non dev'essere stato un gioco da ragazzi tant'è che, nonostante queste vetture siano presenti in tutti i maggiori competitors, Assetto Corsa Competizione riesce a replicare molto fedelmente il carattere di ogni auto alzando ancor di più l'asticella per la concorrenza.

Tracciati lasercan, ciclo giorno/notte e meteo variabile, conditi con la grafica di Unreal Engine 4, rendono Competizione un must have per chi vuole una simulazione della realtà più completa; il trono però è da condividere con rFactor 2, l'unico altro simulatore che possiede tutte queste feature ma che, sfortunatamente, è penalizzato da una grafica ormai superata e una UI che avrebbe bisogno di un notevole ammodernamento.

Vedremo se la scelta di focalizzarsi solo sull'universo GT del Blancpain, che comprende anche le Lamborghini Huracan Supertrofeo e le Porsche 991 Cup, riuscirà ad attrarre sempre più pubblico non abituato a competere su questi bolidi di derivazione stradale.

Modalità carriera e porting console

Tra le novità più attese che arricchiscono il gameplay di Assetto Corsa Competizione troviamo la modalità carriera, un deciso cambio di passo rispetto a quella più semplice presente nel primo capitolo.

Nonostante siano circolate diverse indiscrezioni, non facciamo fatica a credere che probabilmente si partirà dalle competizioni a bordo delle Supertrofeo (o delle 991 Cup) per poi, ottenendo ottimi piazzamenti, guadagnarsi un sedile nella serie regina dove competere ai massimi livelli nella stagione Blancpain 2018.

Tutto dipenderà dalla vostra bravura e dalle vostre capacità di reagire alle diverse condizioni in cui vi troverete, monsoni compresi!

Per quanto riguarda il porting su PlayStation 4 (o next gen) e Xbox One i devs non si sono mai sbilanciati, lasciando così una grandissima speranza a tutti i videogiocatori su console. Se volete correre con il joystick forse avete sbagliato videogioco ma è risaputo che il mercato dei "consolari" sia in continua espansione e sempre alla ricerca di titoli più simulativi da affiancare ad un GT Sport o un Forza 7. Rimaniamo in attesa di conferme ufficiali.

Assetto Corsa Competizione richiede un buon PC per essere giocato al meglio ma siamo fiduciosi che, come è avvenuto per il primo capitolo, Kunos Simulazioni sarà in grado di effettuare un porting adeguato, magari proprio su un'ipotetica PS5.  

Multiplayer: la prova più dura

In merito al multiplayer crediamo che il nuovo sistema adottato da Kunos Simulazioni (qui un approfondimento dei devs) possa offrire un'esperienza online meno frustrante e più punitiva nei confronti di chi, le regole, non le rispetta. 

Al momento iRacing, il simulatore americano, è l'unico software che permette al simdriver di correre con la consapevolezza che non subirà uno dei famosi e tanto odiati "dive bomb" e, Assetto Corsa Competizione, dovrà misurarsi con uno dei migliori rating presenti nel mondo simulativo. Riuscirà a raggiungere il livello di iRacing? Speriamo di si.

Poter contare su un sistema affidabile non solo non vi obbligherà ad iscrivervi ad un portale amatoriale ma, in aggiunta, vi consentirà di correre agli orari che preferite.

Grazie al nuovo sistema dedicato al broadcasting e la modalità spettatore non vediamo l'ora di assistere a nuovi tornei amatoriali che, di solito, offrono ancor più spettacolo rispetto ai tornei ufficiali. Bisogna quindi riconoscere, di fatto, il valore che queste community di utenti hanno dimostrato negli anni aiutando tantissimo "l'universo" Assetto Corsa a crescere ed espandersi.

Ovviamente questa diffusione non sarebbe stata possibile senza l'importante contributo dei livestreaming ad esse correlati, tra i più in vista vi segnaliamo i canali di Pitlane TV e Grand Prix TV.

In conclusione

Il programma Early Access è giunto praticamente al termine e, da appassionati di simulazione, non possiamo che essere contenti che in Kunos abbiano abbracciato un progetto così ambizioso portandolo a termine.

Del resto, se torniamo indietro di 5 anni per un momento, ci rendiamo conto di quanto il mondo dei simulatori sia cresciuto e si sia evoluto ad un ritmo forsennato, sintomo di un vero interesse da parte dei consumatori ma anche delle aziende. Non più un "semplice videogioco" ma un vero e proprio hobby che, per i migliori, è sfociato addirittura nelle competizioni Esport con tanto di generosi premi in denaro.

Dopo la prima tappa a Monza, questo weekend la SRO E-Sport GT Series arriverà a Paul Ricard e, se volete avere un'idea delle potenzialità di Assetto Corsa Competizione, vi basterà seguire la diretta della gara PRO e iniziare ad acquistare volante e pedaliera.

Il Blancpain GT Series vi aspetta!

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