Aston Martin e Koenigsegg interessate alla categoria Hypercar di Le Mans

Durante lo scorso dicembre la FIA ha approvato i regolamenti che permetteranno a una nuova classe di emergere all'interno del mondiale endurance. Si tratta delle tanto discusse Hypercar, che si baseranno su soluzioni e scelte tecniche, in alcuni casi, già viste su strada. La scelta è stata operata al fine di riportare l'interesse dei costruttori verso queste competizioni, dopo che Audi e Porsche hanno abbandonato in favore della Formula E, infatti, è rimasta solo Toyota a portare in pista un prototipo LMP1.

Uno dei problemi più grandi legati alla categoria delle ibride erano di sicuro i costi, che tra sviluppo e gestione raggiungevano ogni anno cifre spropositate e che sempre più facevano riflette anche colossi quali i tedeschi sopra citati. Adesso con l'arrivo di questa nuova categoria sembra che l'interesse stia tornando, data la relativa complessità delle vetture e sopratutto i costi poco più elevati rispetto a quelli delle GT. 

A tal proposito Aston Martin, che dopo la Valkirye ha dato vita ad altre due supercar a motore centrale, si è detta molto interessata, come confermano le parole del vicepresidente Marek Reichman: "Perché non dovremmo essere interessati a competere in questa nuova classe a Le Mans? Non abbiamo ancora ufficializzato nulla a riguardo, ma alla fine la nostra tradizione sono anche e soprattutto le corse."

Ad aggiugersi al coro c'è anche Christian Von Koenigsegg che nel 2007 rimase molto deluso dal repentino cambio di regolamente che relegò alla fabbrica la sua CCGT. "Sarebbe stupendo se potessimo partecipare come costruttori. Ci abbiamo sempre pensato e sarebbe una sfida enorme per noi poter ben figurare sul circuito di Le Mans con una delle nostre macchine."