Auto a idrogeno: se è inquinato addio. È successo in Corea
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- di Luca Labate
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In Corea del Sud, secondo quello riportato dai media locali, sembra che tre stazioni di servizio di idrogeno abbiano ricevuto dell’idrogeno contaminato.
L’idrogeno incriminato sembra essere prodotto dalla riformazione del metano a vapore da un impianto di recente apertura di Korea Gas a Pyongtaek.
“C’è stato un caso di deterioramento della qualità dell’idrogeno nei veicoli caricati oggi. Il numero di veicoli danneggiati non può essere divulgato perché si tratta di informazioni personali”
L’azienda ha dichiarato che sono in corso le indagini per capire come sia possibile che l’idrogeno si sia contaminato e, per via precauzionale, le autorità di Cheonan hanno inviato un avviso a 35 proprietari di veicoli a idrogeno che hanno effettuato la ricarica presso le stazioni incriminate. Infatti, uno dei proprietari ha affermato che, poco dopo il rifornimento, è apparsa una spia gialla relativa alla cella a combustibile.
La cella a combustibile, per poter funzionare in sicurezza, ha bisogno di utilizzare idrogeno con una purezza pari al 99,9% e, nel caso in cui ci fossero eventuali impurità, si potrebbero causare danni irreversibili alla vettura.
Secondo quello riportato, l’idrogeno prodotto dall’azienda utilizza il metodo SMR, il quale produce idrogeno, monossido di carbonio e piccole quantità di anidride carbonica: “ Di solito si esegue una reazione di spostamento del gas d’acqua per trasformare la CO in CO 2 . Con la rimozione della CO 2 mediante un secondo processo, l’assorbimento con oscillazione della pressione. Si ipotizza che una parte di CO o CO 2 non sia stata adeguatamente rimossa.”
