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La California scende in campo per difendere le proprie regole sull'inquinamento, accusando il Congresso degli Stati Uniti di aver violato la legge nel tentativo di annullare le sue storiche deroghe ambientali. In una conferenza stampa tenutasi il 22 maggio, il governatore Gavin Newsom ha annunciato l'intenzione dello Stato di ricorrere alla giustizia federale, definendo il voto del Senato «illegale» e parte di una più ampia strategia politica dei repubblicani per indebolire le tutele ambientali.
Il cuore dello scontro riguarda la waiver della California prevista dal Clean Air Act, che da oltre cinquant’anni consente allo Stato di imporre limiti alle emissioni più severi rispetto a quelli federali. Il Congresso, attraverso il Congressional Review Act (CRA), ha approvato una misura per revocare tale prerogativa, nonostante la legge non lo permetta: la waiver non è una norma federale, bensì un’autorizzazione dell’EPA, e quindi non soggetta al CRA. Inoltre, l’intervento è avvenuto ben oltre i 60 giorni previsti per una revisione.
Newsom ha attaccato frontalmente i senatori repubblicani, accusandoli di voler “rendere l’America di nuovo smoggy”, in riferimento all’epoca pre-regolamentazioni. «Non permetteremo che Trump e i suoi alleati annullino decenni di progresso ambientale solo per fini elettorali», ha dichiarato, sottolineando che le regole californiane hanno ridotto del 98% l’inquinamento da veicoli in 50 anni.
Anche il procuratore generale Rob Bonta ha promesso azioni legali immediate: «Questa è una pericolosa strumentalizzazione del Congressional Review Act per fare politica contro la salute pubblica». Secondo Bonta, l’iniziativa repubblicana mette a rischio non solo la salute dei californiani, ma anche l’economia americana, ostacolando la transizione verso veicoli elettrici e lasciando spazio alla concorrenza cinese.
In attesa del deposito formale della causa, le associazioni ambientaliste si sono schierate con Sacramento. L’Environmental Defense Fund, attraverso la sua consulente legale Vickie Patton, ha ribadito che le regole della California salvano vite, riducono i costi sanitari e limitano i danni del cambiamento climatico.