Camionisti italiani in taglieggiati in Austria: pedaggi e divieti fuori di testa

Camionisti italiani in taglieggiati in Austria: pedaggi e divieti fuori di testa
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Simone Lelli
  • di Simone Lelli
Parte la battaglia contro l'Austria riguardo l'aumento dei pedaggi autostradali e il divieto di circolazione dei tir
  • Simone Lelli
  • di Simone Lelli
29 dicembre 2022

Il corridoio alpino del Brennero non se la passa troppo bene: il principale asse di collegamento tra Italia e Europa sta facendo vedere nero a molti camionisti. Sembra infatti che dal 1° gennaio 2023 l'Austria aumenterà i pedaggi autostradali per i veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate.

La scelta sembra pensata apposta per creare problemi in Italia, considerato che l'esenzione per i veicoli del Land Tirolo è stata prorogata fino al 31 dicembre 2023, di fatto colpendo solo i Tir dello Stivale Italico. L'aumento medio sarà del 2,8%, mentre il valore specifico per i motori Euro 6 sarà del 4%. La notte la cosa peggiora, con un pagamento maggiorato di un  supplemento per chi viaggia dalle 22 alle 5 del mattino.

Il presidente nazionale di Conftrasporto Paolo Uggé, ha detto: "Tra aumento dei pedaggi autostradali e divieto settoriale di circolazione dei tir in Tirolo la situazione è ormai diventata impossibile. Se le cose non cambieranno siamo pronti a organizzare una grande manifestazione a Vipiteno tra fine gennaio e inizio febbraio per sensibilizzare l’opinione pubblica su una questione che ha un grande valore economico per le nostre imprese"

Alessio Sorio, segretario generale di Conftrasporto Verona, ha poi proseguito: "Attraversare l’Austria, per i trasportatori, è ormai diventato un terno al lotto perché si è sempre in balia degli eventi e dei controlli".

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