Cina: batteria al grafene pronta per fine anno

Cina: batteria al grafene pronta per fine anno
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Il GAC Group sperimenta l’elemento al grafene destinato alla produzione in serie e che promette di abbattere i tempi di ricarica delle vetture elettriche
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
18 dicembre 2020

GAC Group (Guangzhou Automobile Group Motor Co.), produttore cinese con sede a Canton, ha annunciato che la ricerca e lo sviluppo della batteria potenziata con grafene è ormai alle battute finali e che prevede di iniziare i severi test di verifica necessari prima di passare alla produzione in serie già entro la fine dell’anno.

Il progetto prevede che il grafene tridimensionale (3DG) sia inserito nel catodo e nell'anodo di una batteria come additivo per migliorare le prestazioni di ricarica; GAC Group richiesto la copertura con molti brevetti della sua tecnologia, relativa a settori come la produzione di grafene, il supercondensatore e la batteria a ricarica rapida.

Lo  scorso luglio, in occasione del Tech Day, GAC Group aveva mostrato una batteria a ricarica super rapida, resa possibile dall'eccezionale conduttività del grafene e dalla speciale struttura 3D: un veicolo dotato di tale batteria può essere ricaricato fino all'80% della sua capacità in soli otto minuti, mentre una da dieci può assicurare un'autonomia di marcia fino a 300 km.

La tecnologia sarà introdotto nella gamma GAC Aion, marchio autonomo di GAC Group nato nel 2018, per ora presente soltanto sul mercato interno, che punta a ritagliarsi uno spazio nel segmento dei veicoli elettrici premium; la sua gamma comprende ad oggi tre modelli (due berline ed un SUV), ma entro il prossimo anno diventeranno dodici.

A novembre, GAC Aion ha venduto 7.200 veicoli, il +20% rispetto al 2019; nei primi undici mesi, le vendite sono aumentate del 62%, attestate a circa 53.000 unità.

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