Coronavirus, PSA organizza il rientro dei dipendenti da Wuhan

Coronavirus, PSA organizza il rientro dei dipendenti da Wuhan
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PSA sta organizzando il rimpatrio dei dipendenti della sua fabbrica di Wuhan, in Cina, centro dell'epidemia di Coronavirus
27 gennaio 2020

L'espansione dell'epidemia di Coronavirus che sta interessando in queste settimane la Cina, e in particolare la città di Wuhan, ha indotto il gruppo PSA ad organizzare il rientro in patria dei dipendenti e delle famiglie residenti nell'area. Il gruppo ha annunciato di stare lavorando al rimpatrio di concerto con le autorità cinesi e con il Consolato Generale francese in loco. 

Le 38 persone pronte a tornare nei propri paesi d'origine dovranno passare un periodo di quarantena a Changsha prima di poter prendere il volo verso casa. PSA, inoltre, sta anche collaborando con Dongfeng per la salvaguardia dei dipendenti cinesi della joint venture con l'azienda locale. 

Sono diverse le aziende francesi operanti nella zona di Wuhan: PSA possiede tre stabilimenti in loco, che sono parte della joint venture con Dongfeng Motor. Anche le società di componentistica Valeo e Faurecia vantano fabbriche in città, così come Renault: a domanda in merito da parte di Automotive News, un portavoce della Losanga aveva spiegato la scorsa settimana che la situazione dei dipendenti del proprio stabilimento, chiuso per i festeggiamenti del capodanno cinese, era in fase di valutazione. 

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