Coulthard: «In F1 serve più attenzione da parte di alcuni piloti»

Coulthard: «In F1 serve più attenzione da parte di alcuni piloti»
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Emiliano Perucca Orfei
Il lancio della FX Vettel presso la concessionaria Infiniti Milano ci ha dato la possibilità di scambiare alcune battute con l'ex-pilota Williams, McLaren e Red Bull. Con lui abbiamo parlato di Infiniti ma anche di Formula 1...
10 settembre 2012

Milano - L'unveiling dell'esclusiva FX Vettel presso la concessionaria Infiniti Milano ha visto come protagonista anche David Coulthard, ex pilota di F1 oggi commentatore della BBC, tutt'ora impegnato nelle fila del Team Red Bull F1 come testimonial di iniziative legate agli sponsor più speciali del team.  

 
Con lo scozzese abbiamo parlato di F1 ma anche del ruolo che Vettel ha avuto nello sviluppo della nuova proposta Infiniti.

Com'è stato passare da pilota a commentatore?

«Il passaggio da pilota F1 alla BBC è stato molto semplice perché adoro lo sport e la F1, conosco tutti nell'ambiente. L'unica vera differenza - scherza - è che questa volta non ho dei pass né per me né per mia moglie per assistere al GP di Monza!»

Vettel? E' un po' come me

«Come me anche Sebastian Vettel in quest'occasione si è tolto la tuta ed ha lavorato sodo a fianco di Shiro Nakamura per lo sviluppo di una vettura stradale. Anche lui è un grande appassionato di motori e sono sicuro che la cosa l'ha divertito, soprattutto perché il risultato è eccezionale.»
infiniti fx vettel milano (47)
Coulthard con Roux, Direttore vendite Infiniti per il sud-Europa, ed Ado Fassina, proprietario dell'omonima azienda che commercializza il premium brand nipponico in Italia

Sebastian ha dato indicazioni molto importanti per la sua FX

«Sicuramente Sebastian ha potuto dare delle indicazioni importanti, infondo i piloti di F1 sono abituati a contribuire allo sviluppo delle vetture. In questo caso, ovviamente, l'attenzione non si è dovuta concentrare solo sulla velocità ma anche sul confort di bordo in quanto questa è una vettura dedicata anche a chi vuole viaggiare comodo.»

Che cosa rende un campione diverso dalla media dei piloti?

«Le qualità più importanti di un vero campione sono la costanza, la coerenza, l'impegno e la determinazione affettuare il proprio lavoro senza mai perdere la determinazione. In questo Vettel è bravissimo.»

Sebastian ha potuto dare indicazioni importanti per la "sua" FX. I piloti di F1, d'altro canto, sono abituati a contribuire allo sviluppo delle vetture

Cosa pensi dell'incidente al via del GP del Beglio?

«La protezione dell'abitacolo è fondamentale, come abbiamo visto da alcune immagini in cui Fernando Alonso è stato praticamente quasi investito dalla vettura che stava giungendo su di lui. Quello che serve in quelle situazioni di corsa, un po' come su strada, è però un po' di attenzione in più da parte di alcuni piloti.»
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