Cupra Leon 2024: restyling forte, nuovi motori e interni digitali

di Carlo Bellati

La Cupra Leon si rinnova profondamente, con una estetica molto marcata e sportiva, ma cambia anche la scelta dei motori e le dotazioni digitali per interagire con l'auto

di Carlo Bellati

29 aprile 2024

La Cupra Leon rilancia il suo stile aggressivo in questo restyling profondo che ha toccato sia l'anteriore sia il posteriore, con importanti inteventi di aggiornamento anche agli interni e l'introduzione di nuovi motori ibridi. L'upgrade ha riguardato sia la hatchback che l'elegante versione station wagon e prevede l'adozione di importanti plus tecnici come i fari led matrix optional, il nuovo display per l'infomobilità da 13 pollici, un audio degno di un melomane sviluppato con Sennheiser. Senza trascurare che Cupra ha sempre un occhio di riguardo per la guida sportiva, e l'assetto è stato aggiornato di conseguenza.

Il frontale e la coda:

Sia la berlina, sia la Sportourer ci guadagnano in questo face lifting che esalta lo stile "a naso di squalo" e lo sottolinea col marchio sul cofano e i fari led matrix (in opzione) di forma triangolare che all'interno hanno altri tre triangoli. Sul lato posteriore cambia la forma dei gruppi luminosi e la forma del portellone, ma a rubare la scena è soprattutto l'estrattore che raccorda in modo più marcato la carrozzeria con il terreno, accentuando l'impressione di un'auto bassa e acquattata. Un riposizionamento del logo e i catarifrangeti triangolari completano gli aggiornamenti estetici.

Novità negli interni della Cupra Leon 2024

Accolti dal logo Cupra proiettato a terra, diamo uno sguardo agli interni che vedono interventi di miglioramenti sia nei materiali (in gran parte riciclati e riciclabili) sia nella percezione di qualità suggerita da un design che tende tutto ad esaltare la sportività e la prestazione. Molto belli i sedili sportivi, la sensazione è che anche nel dettaglio di ogni piccolo particolare sia stata cercata quella piega, quella superficie, il color rame che domina la scena che ispirino dinamicità e controllo. Naturalmente lo schermo da 13 pollici è il protagonista assoluto della plancia e contiene in sé parecchie migliorie come la personalizzazione della barra delle app; prevista anche un'area dedicata al clima, le cui barrette slider sotto il display ora sono illuminate, anche se rimangono sempre un po' troppo piccole. Il sistema audio opzionale sviluppato insieme a Sennheiser prevede una potenza di 390 W e 12 driver, elaborato con un processore sonoro (Ambeo Concerto) che ricostruisce l'impronta timbrica degli strumenti per tutto l'abitacolo.

Quattro motori ibridi, dal TSI al plug-in per Cupra Leon

Rivista e aggiornata anche la gamma dei propulsori che non abbandona il diesel 2.0, l'irrinunciabile 150 CV TDI con il cambio DSG, una scelta molto plausibile per chi fa strada. Il 4 cilindri 1500 turbobenzina da 150 CV rimane il punto di ingresso nella gamma sia della berlina sia della familiare (cambio manuale), poi arriva il la bomba per la hatchback, 2 litri e 300 CV con cambio DSG e differenziale autobloccante (trazione anteriore). La Sportstourer invece ha in listino il 2 litri TSI da 204 CV e trazione 4Drive, che è protagonista anche nella versione più potente VZ 4Drive da 333 CV 2 litri turbo benzina, che incorpora la modalità di guida Cupra sottolineata anche dall'indicatore luminoso di cambio marcia e una programmazione adatta alla guida in pista con una funzione Drift propensa al sovrasterzo. Ultima novità in gamma motori, gli ibridi, ripartiti fra un mild a 48V con cambio DSG e un plug-in e-Hybrid disponibile sulle due carrozzerie (da 204 o VZ, la Veloz da 272 CV) a partire dalla base del 1.5 TSI e una batteria da 20 kWh che può percorrere 100 km in modalità elettrica. La nuova Leon 2024 vanta anche un bell'assortimento di assistenze alla guida e di sistemi di sicurezza attivi e passivi, come l'airbag centrale anteriore e la connessione permanente in rete e col servizio di emergenza eCall