Defender Dakar D7X-R: una nuova versione (ancora più estrema) del fuoristrada inglese

Defender Dakar D7X-R: una nuova versione (ancora più estrema) del fuoristrada inglese
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Defender svela la D7X-R, la versione più potente e resistente mai costruita del celebre fuoristrada britannico, progettata per affrontare la Dakar 2026 con sospensioni rinforzate, V8 biturbo, serbatoio da 550 litri e una livrea ispirata ai deserti più ostili del pianeta
26 novembre 2025

La Defender Dakar D7X-R è pronta a scrivere un nuovo capitolo nella storia dei fuoristrada da competizione, entrando a pieno titolo nella categoria Stock della Dakar Rally 2026, una delle gare più dure e iconiche del mondo. Tre equipaggi selezionati affronteranno più di 5.000 km di prove cronometrate distribuite su due settimane di gara estenuante, con tappe che spesso superano gli 800 km di terreno estremo.

Al volante troveremo nomi importanti come Stéphane Peterhansel e Mika Metge, veri specialisti del rally-raid, affiancati da Rokas Baciuška e Oriol Vidal e dal duo americano Sara Price e Sean Berriman, tutti supportati da un team di meccanici e ingegneri esperti sotto la guida del nuovo Team Principal Ian James.

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Ogni D7X-R nasce dalla linea di produzione del Defender OCTA nello stabilimento di Nitra, in Slovacchia, mantenendo la scocca originale e rispettando scrupolosamente i regolamenti FIA della categoria Stock 2026, che impongono limiti precisi sulle modifiche consentite ai veicoli. In questo modo la D7X-R conserva tutta l’autenticità e la robustezza del Defender di serie, pur essendo stata sviluppata per affrontare le condizioni più estreme della Dakar.

Potenza e meccanica da competizione

Nonostante le restrizioni regolamentari della categoria Stock, la D7X-R porta la meccanica del Defender a livelli mai visti prima. Il potente V8 4.4 litri biturbo dell’OCTA rimane intatto, ma è supportato da un sistema di raffreddamento completamente ridisegnato per gestire le temperature estreme del deserto e le lunghe giornate di guida. Un unico grande radiatore sostituisce i tre presenti nel modello di serie, mentre quattro ventole da 12V assicurano un raffreddamento costante anche a basse velocità.

Sono stati aggiunti inoltre un filtro antiparticolato per prevenire l’ingresso di sabbia e prese d’aria sul tetto per ottimizzare il flusso d’aria. La D7X-R monta un avanzato sistema di sospensioni sviluppato in collaborazione con Bilstein, con coil-over anteriori e doppi ammortizzatori posteriori, progettato per gestire il peso aggiuntivo del serbatoio da 550 litri integrato nella parte posteriore, garantendo stabilità e sicurezza anche in condizioni di guida estreme.

La carreggiata è stata allargata di 60 mm, l’altezza da terra aumentata e la carrozzeria modificata in avanti e indietro per migliorare gli angoli di attacco e uscita. Queste modifiche mantengono intatta l’identità visiva dell’OCTA, ma conferiscono al veicolo una presenza più aggressiva e una capacità off-road senza precedenti.

Design e tecnologia pensati per la Dakar

La nuova livrea Geopalette della D7X-R è un tributo al paesaggi del deserto in cui la vettura sarà chiamata a competere: i toni della sabbia, della roccia e della terra si combinano con un tocco di azzurro, richiamando le rare acque dei deserti e conferendo contrasto e definizione al veicolo.

Il design della carrozzeria è stato adattato per includere minigonne rinforzate, passaggi ruota maggiorati e protezioni sottoscocca estese, senza alterare il DNA estetico dell’OCTA. Inoltre, è stato introdotto il nuovo Flight Mode, un sistema che regola automaticamente la coppia motore alle ruote quando il veicolo è in aria, garantendo atterraggi più morbidi e proteggendo la trasmissione da stress e danni. Il cambio automatico a otto rapporti del modello di serie rimane invariato, ma il rapporto finale è stato adattato per massimizzare la coppia a bassa velocità e affrontare i terreni più impegnativi.

Anche il sistema frenante è stato completamente rivisto: dischi ventilati e pinze specifiche da competizione garantiscono arresti efficaci anche nelle condizioni più estreme, assicurando che il veicolo possa gestire al meglio l’energia cinetica durante salti, discese ripide e terreni irregolari.

Abitacolo, equipaggiamento e preparazione degli equipaggi

All’interno della D7X-R ogni dettaglio è pensato per offrire sicurezza, comfort e controllo agli equipaggi durante lunghe giornate di gara in ambienti ostili. I sedili FIA a sei punti garantiscono stabilità anche nelle fasi più violente, mentre il sistema di navigazione regolamentato, l’HUD per velocità e direzione e il cruscotto configurabile consentono ai piloti di gestire con precisione ogni parametro della vettura.

Nella parte posteriore trovano spazio tre ruote di scorta fissate alla gabbia interna, un kit attrezzi, bombole d’aria compressa e pezzi di ricambio essenziali, oltre a due cric idraulici in grado di sollevare entrambi i lati del veicolo. Dopo oltre 6.000 km di test off-road, il team di Defender Rally, guidato da Ian James, è pronto a debuttare alla Dakar 2026 in Arabia Saudita, affrontando dune, sabbia, rocce e condizioni estreme senza compromessi. Con tecnologia avanzata, meccanica robusta e una preparazione maniacale, la D7X-R è progettata per dimostrare in gara tutta la resistenza, la potenza e le capacità del Defender.

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