Emissioni, accordo tra ARPA e Taxi Torino per misurare l'inquinamento

Emissioni, accordo tra ARPA e Taxi Torino per misurare l'inquinamento
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Al via una sperimentazione innovativa per controllare la qualità dell'aria all'interno delle vetture
7 febbraio 2019

Prenderà il via il 12 Febbraio, con l'accordo tra Taxi Torino e ARPA Piemonte, la prima sperimentazione che misurerà il livello di inquinamento all'interno delle vetture. L'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha chiesto infatti ai tassisti di diventare "sentinelle dell'inquinamento", sfruttando il punto di osservazione privilegiato di chi attraversa quotidianamente la città in auto. L'obbiettivo è quello di integrare i dati sull'inquinamento esterno e capire meglio la qualità dell'aria respirata da chi guida a Torino.

"Ci siamo messi volentieri al servizio della città, d'altra parte crediamo che capire meglio la situazione dell'inquinamento a Torino sia interesse di tutti", sottolinea Alberto Aimone Cat, Presidente Taxi Torino. La sperimentazione - coordinata da Marco Fontana, responsabile del Laboratorio Specialistico Nord Ovest di Grugliasco dell'ARPA - coinvolgerà una ventina di taxi, equipaggiati con speciali centraline che monitoreranno la qualità dell'aria dell'abitacolo per 10 giorni. Una seconda campagna di monitoraggio verrà attivata nel corso dell'estate, per avere un quadro completo della presenza di inquinanti nelle diverse stagioni. Questa volta però da un punto di vista nuovo: l'interno dell'abitacolo. 

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