FCA, Manley: «Con l'ecotassa investimenti in Italia in forse»

FCA, Manley: «Con l'ecotassa investimenti in Italia in forse»
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Al Salone di Detroit l'ad ribadisce che il bonus/malus cambia lo scenario, pertanto gli investimenti previsti al 2021 potrebbero essere rivisti
15 gennaio 2019

L'ecotassa non convince FCA. Come anticipato qualche settimana fa dal responsabile per il mercato EMEA Pietro Gorlier, il piano triennale di investimenti in Italia (5 miliardi dal 2019 al 2021) potrebbe essere rivisto alla luce del nuovo meccanismo bonus/malus.

Ad annunciarlo è l'amministratore delegato Mike Manley, in occasione dell'incontro con la stampa italiana in apertura del Salone di Detroit 2019: «L'ecotassa cambia lo scenario del mercato. Non bloccheremo il piano per gli stabilimenti italiani ma lo modificheremo in base alle caratteristiche del provvedimento», ha riferito l'ad in un''intervista a La Repubblica.

«Ma il piano non è assolutamente bloccato. Forse lo modificheremo. Ma potremo capire se e come sarà modificato solo quando saranno chiari gli effetti che la nuova legge potrà avere sul mercato», ha precisato Manley.

Immediata la reazione dei sindacati: «Comprendiamo le motivazioni di FCA, ma noi non siamo disposti a mettere in discussione il piano industriale che ci è stato presentato. Quel che è certo è che faremo tutto il possibile per evitare che ciò accada» sostiene il segretario generale della Uilm Rocco Palombella.

La Fiom si dice invece pronta alla mobilitazione perché le dichiarazioni di Manley mettono a «rischio l'occupazione per i lavoratori degli stabilimenti italiani che da anni sono in cassa integrazione perché i piani industriali dichiarati non sono stati realizzati».

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