FCA: utile netto, + 14% nel secondo trimestre. In calo i ricavi
FCA nel secondo trimestre 2019 ha fatto registrare un aumento del 14% dell'utile netto, arrivato a 793 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Scendono invece i ricavi netti, pari a 26,7 miliardi di euro (-3%), così come le consegne globali del gruppo, in contrazione dell'11% rispetto al 2018 (1.157.000 unità). L'ebit adjusted è stabile, pari a 1,5 miliardi.
I target per il 2019 sono stati confermati: ebit adjusted superiore a 6,7 miliardi di euro e free cash flow industriale a più di 1,5 miliardi, più basso rispetto al 2018. I mercati hanno reagito positivamente alla presentazione dei risultati finanziari di FCA nel secondo trimestre 2019: il titolo è stato sospeso al rialzo a Piazza Affari, dopo essere salita del 5%. Gli analisti si aspettavano un ribasso degli obiettivi, che invece non è arrivato.
«È stato un secondo trimestre record in Nord America, risultati solidi sono stati raggiunti in America Latina. Nel secondo semestre l'attenzione di Fca sarà ancor più concentrata sulle aree meno forti, tra cui Maserati, dove abbiamo rafforzato il team di leadership, ed Emea», spiega l'amministratore delegato di FCA, Mike Manley.
Quanto all'Europa, Manley spiega: «In Emea continuiamo a fronteggiare molte difficoltà, ma stiamo mettendo in campo azioni rigorose. Siamo impegnati per far tornare l'area ai livelli di redditività che abbiamo indicato. Non ci sono dubbi che la seconda parte dell'anno sarà impegnativa, anche perché non sono previsti in Emea lanci di nuovi modelli. Il team ha fatto progressi soprattutto sul fronte dei costi, ma abbiamo molto lavoro da fare».
