Fiat: 2011 positivo in Europa

Fiat: 2011 positivo in Europa
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Nonostante un calo fatto registrare nelle immatricolazioni del mese di ottobre, il trend mostra segnali positivi con un aumento del 5,8% nel mese di agosto 2011 e del 6,5% in quello di settembre 2011
16 novembre 2011

La quota di Fiat Group Automobiles in Europa ha segnato nel mese di ottobre il 6,6%, con un trend negli ultimi mesi in lieve e costante crescita, essendo aumentato rispetto al 5,8% di agosto 2011 e al 6,5% di settembre 2011. Il risultato, a detta del Lingotto, resta comunque influenzato dai dati provenienti dal mercato italiano, che è di riferimento per Fiat Group Automobiles.

Bene in Germania

Molto interessante il risultato ottenuto in Germania, dove nel progressivo annuo Fiat Group Automobiles immatricola più di 86 mila vetture (il 4,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2010) registrando una quota del 3,2%. In particolare, nei primi dieci mesi dell'anno il brand Fiat ha registrato in Germania oltre 70 mila vendite, il 2,9% in più nel confronto con il 2010, ottenendo una quota del 2,6%.

Molto apprezzate Panda, Punto e 500

Sono sempre molto apprezzati i modelli di punta del marchio Fiat: Panda e 500 sono le auto più vendute nell'anno del segmento A, con una quota, insieme, superiore al 29%. Anche Punto, resta saldamente tra le top ten del segmento B, con una quota nell'anno del 6,5%. Mentre tra i multispazio, Qubo e Doblò si confermano vetture molto apprezzate dalla clientela europea, attestandosi tra le più vendute del segmento, con una quota complessiva nel progressivo annuo del 15,3%.

Lancia/Chrysler sono in costante e forte crescita in Europa e, oltre al +19% di vendite registrato in Italia (è il migliore ottobre degli ultimi dieci anni), la forte crescita in Francia, mercato in cui le immatricolazioni Lancia sono aumentate del 66,8%. Nel progressivo annuo le vendite sono quasi 87 mila, per una quota stabile allo 0,8%.

In crescita Alfa Romeo

Il Lingotto rileva anche il risultato decisamente positivo registrato da Alfa Romeo nei primi dieci mesi dell'anno, con 114 mila vendite, il 25,7% in più nel confronto con il 2010 e una quota all'1%, con 0,2 punti percentuali di crescita. Nel progressivo annuo il marchio aumenta le vendite in tutti i principali mercati europei: +17,8% in Italia, +32% in Germania, +28,9% in Francia, +47,7% nel Regno Unito e +45,1% in Spagna. Infine, prosegue l'exploit di vendite della Jeep, il cui progressivo annuo, ha segnato quasi 19.600 immatricolazioni (+61,5%) ed una quota allo 0,2%, rispetto allo 0,1% dei primi dieci mesi del 2010.

Grandi investimenti per Chrysler

Inoltre Chrysler investirà 1,7 miliardi di dollari nell'impianto di Toledo, per sostenere lo sviluppo e la produzione della prossima generazione di Jeep, per la quale saranno creati 1.100 posti di lavoro con l'introduzione di una seconda linea di produzione nel 2013.

Chrysler, inoltre, prevede di aprire 20 nuovi concessionari Fiat negli Stati Uniti nel primo trimestre 2012. A dichiararlo è stato il numero uno del marchio Fiat, Olivier Francois, che ha così commentato: «il processo di lanciare un nuovo marchio con tre modelli, la 500, Cabrio e Abarth, richiede tempo. Le vendite di 500 negli Stati Uniti stanno procedendo più lentamente del previsto e quest'anno hanno finora totalizzato quota 20.940 unità, a fronte delle 50.000 stimate dall'Amministratore Delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne.»

Segnali positivi da Pomigliano

Dati confortanti provengono anche dallo stabilimento di Pomigliano d'Arco, dove tra domani e dopodomani 133 lavoratori firmeranno i contratti di assunzione nella newco Fabbrica Italia Pomigliano, che saranno effettivi da lunedì prossimo. E' quanto rende noto Crescenzo Auriemma, segretario regionale campano della Uilm, il quale sottolinea che tra i nuovi assunti ci saranno anche i primi operai, che si affiancheranno ai team leader ed agli impiegati già presenti in fabbrica.

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