Fiat: a febbraio calano le immatricolazioni in Europa ma cresce la quota del marchio

Fiat: a febbraio calano le immatricolazioni in Europa ma cresce la quota del marchio
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A febbraio Fiat Group Automobiles ha immatricolato in Europa 55.985 unità, facendo segnare un calo del 15,7% rispetto a febbraio 2012. Nel primo bimestre la quota del marchio cresce di 0,2 punti percentuali rispetto all'anno scorso
19 marzo 2013

A febbraio Fiat Group Automobiles ha immatricolato in Europa 55.985 nuove autovetture, in calo del 15,7% rispetto alle 66.448 del febbraio 2012. Il marchio Fiat ha contenuto le perdite al -6,7% segnando 46.838 unità. Nei primi due mesi dell'anno il Lingotto ha ceduto il 14% a 117.067 unità.

Riguardo agli altri marchi del Gruppo torinese, a febbraio Lancia/Chrysler ha ceduto il 38,5% a 5.477 unità, Alfa Romeo il 41,8% a 4.718 unità, Jeep il 16,3% a 1.905 unità. Nei primi due mesi dell'anno il marchio Fiat ha perso il 5,3% a 90.649 immatricolazioni, Lancia/Chrysler ha ceduto il 35% a 11.675 unità, Alfa Romeo ha perso il 39,2% a 10.359 unità e Jeep ha ceduto il 15% a 3.905 immatricolazioni.

Fiat Group Automobiles a febbraio ha segnato nell'UE una quota di mercato del 6,8%, in calo rispetto al 7,2% di febbraio 2012, ma in crescita rispetto al 6,6% di gennaio. A febbraio è cresciuta invece la quota del marchio Fiat che ha segnato il 5,3% contro il 5,1% di un anno fa.

E' ancora il mercato italiano a pesare sul risultato di Fiat Group Automobiles in Europa. La quota del Gruppo è però in crescita di 0,2 punti percentuali rispetto a gennaio 2013 e di 0,8 punti percentuali rispetto a dicembre 2012.

Anche la quota del marchio Fiat cresce di 0,2 punti percentuali sia rispetto all'anno scorso sia su gennaio e Panda e 500 fanno segnare ottimi risultati tra le citycar. Nel primo bimestre del 2013, Fiat ha immatricolato 91.000 auto, ottenendo una quota del 5,2% per cento, 0,2 punti percentuali in più rispetto all'anno scorso.

Oltre al risultato italiano (dove aumenta la quota di 2,4 punti percentuali attestandosi al 21,6% per cento) il brand - aumenta la quota anche in Germania (quota 2,4%, +0,1 punti percentuali), in Francia (2,8% di quota, in crescita di 0,2 punti percentuali) e in Spagna (quota al 3,1%, +0,1 punti percentuali). Infine, Fiat nel Regno Unito aumenta i volumi di vendita del 4,1%.

Panda e 500 chiudono febbraio rispettivamente con il 16,8% e il 12% di quota. Bene anche la Freemont, con quasi il 6% di quota. Buono anche il risultato della 500L che a pochi mesi dal lancio ha già raggiunto 4.700 immatricolazioni a febbraio ottiene il 15,9% di quota.

Punto, infine, ha una quota del 4,7%, mentre Lancia/Chrysler a febbraio immatricola quasi 5.500 vetture e ottiene una quota dello 0,7%, la stessa ottenuta a gennaio 2013. Identica la quota nel primo bimestre dell'anno, con quasi 12 mila immatricolazioni.

Nel Regno Unito il marchio aumenta le vendite del 38%. In febbraio le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state oltre 4.700 per una quota dello 0,6%, la stessa ottenuta a gennaio 2013. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono quasi 10.400 per una quota allo 0,6%. Il marchio Jeep in febbraio immatricola 1.900 vetture per una quota stabile dello 0,2%.

Nel primo bimestre dell'anno le auto registrate sono oltre 3.900. Jeep aumenta i volumi di vendita a febbraio in Germania (+10,1%) e in Spagna (+15,7%) dove aumenta anche la quota che passa allo 0,3% dallo 0,2% di un anno fa. A febbraio i marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 169 vetture.

Fonte: Ansa

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