Fiat, Cassino e Mirafiori ripartono con Giulia e Levante

Fiat, Cassino e Mirafiori ripartono con Giulia e Levante
Pubblicità
Le nuove Maserati e Alfa Romeo rimettono in moto le attività dei due stabilimenti italiani di FCA. La nuova Giulia verrà prodotta a partire dall'inizio di ottobre
8 settembre 2015

Lo stabilmento FCA di Mirafiori riparte dopo cinque anni di cassa integrazione grazie al semaforo verde alla produzione del nuovo SUV Maserati Levante che verrà svelato nella sua forma definitiva tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016. 

 

I lavoratori rientrati in fabbrica sono circa 300. Parteciperanno ai corsi di formazione per la preparazione delle linee produttive delle scocche del nuovo SUV del Tridente e nei prossimi giorni arriveranno a essere 1.500. Il debutto ufficiale dovrebbe avvenire al Salone di Ginevra 2016, con le consegne ai concessionari dei primi esemplari previste in primavera. A pieno regime quelli prodotti saranno 25.000 all'anno. La Maserati Levante «è una macchina complessa, bisogna provare a farla prima di lanciarla», ha spiegato l'ad Sergio Marchionne in occasione del GP di Monza. 

Le nuove Alfa a Mirafiori e Cassino 

«La ripresa delle attività a Mirafiori è una notizia eccellente per l'intero indotto. Speriamo che l'azienda non si fermi al suv Maserati e che nello stabilimento si produca anche l'alto di gamma dell'Alfa Romeo», ha affermato il segretario generale di Confindustria Piemonte Paolo Balistreri

 

A Mirafiori si produce anche la Alfa Romeo MiTo, che tra non molto dovrebbe essere presentata nella versione restyling, ma per il futuro di Alfa Romeo per il momento l'attenzione è tutta sullo stabilimento di Cassino, dove i 3.900 lavoratori sono rimasti fermi nella giornata di lunedì per la casa integrazione a rotazione che si ripeterà anche lunedì prossimo. 

 

Lo stabilimento laziale aveva riaperto giovedì scorso con circa 1.300 operai rientrati al lavoro dopo la pausa feriale e si sta preparando all'avvio della produzione della nuova Alfa Romeo Giulia che dovrebbe partire nei primi mesi di ottobre, dopo il debutto della berlina all'imminente Salone di Francoforte. 

 

«Attendiamo tutti l'avvio della produzione della nuova Giulia Alfa che dovrebbe iniziare nei primi giorni di ottobre. Ora si sta andando avanti con la produzione dei prototipi. La produzione del nuovo modello è un'occasione importante per il rilancio del territorio e qualcosa si sta già muovendo nel verso giusto per quanto riguarda l'indotto. Siamo fiduciosi», dice il segretario provinciale della Uilm Francesco Giangrande

Pubblicità