Fiorio Cup. Rally. “Qui ci Vuole un’Idea!”

Fiorio Cup. Rally. “Qui ci Vuole un’Idea!”
Pubblicità
Piero Batini
  • di Piero Batini
Genetica importante “marca” Fiorio. Buon sangue non mente… quindi pieno diritto di promettere. Nasce il Trofeo Masseria Camarda, un modo di dare al Rally maggiore tensione di agonismo e spettacolo. In un bel posto
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
20 novembre 2021

Ceglie Messapica, Puglia, Novembre 2021. C’è una masseria che porta il nome di Camarda. È una tenuta di famiglia che riporta ai nomi di Cesare e Alex Fiorio. Ecco che in un attimo salta alla mente una serie formidabile di ricordi e di record. Si parla del Padre Cesare Fiorio legato alle più importanti pagine dei Rally “Made in Italy”, quelle nate, consumate e per sempre nella leggenda dei “tempi d’oro”. Si parla del figlio Alex, Pilota, protagonista, Campione del Mondo Rally. E ancora, Scuderia Ferrari, la motonautica, il record oceanico e ormai mitico della più veloce freccia dei mari, quel Destriero che ancor oggi resta nel libro dei record. Qualsiasi cosa esca dalla mente di questo cognome è una promessa di avanguardia, di innovazione, di tensione al successo e al primato. Per questo è necessario, talvolta stravolgere le consuetudini del Mondo, talvolta dar loro una scossa per creare qualcosa di nuovo che riprenda la corsa dell’attenzione, della partecipazione. Per tutto questo Fiorio è un marchio di garanzia.

Poi c’è Camarda, la masseria pugliese dove il “patriarca” ha creato una prova speciale su terra. 4,2 chilometri con l’idea di promuovere l’attività di una scuola di pilotaggio. Un impianto permanente da mettere a disposizione di sviluppo e di test. E già che ci siamo, nella rincorsa delle idee. Ecco il Trofeo Masseria Camarda. È un modo di interpretare il Rally sviluppando una formula nuova e originale. Il modo per proporre un contenuto più spettacolare, ma non meno tecnico, del Rally che dopo il passaggio dei primi diventa routine, anche un po’ di monotonia. L’idea si lega al concetto di auto tutte uguali, Hyundai i20 R5, di piloti sempre “in presa”. Anche il tipo di confronto è inedito. Riunisce nomi di ieri e campioni di oggi, attrae i grandi del presente Mondiale e i giganti del passato, non per questo meno abili o motivati. Nasce un programma serratissimo di contesa spettacolare, sempre sulla cresta del massimo livello agonistico. È dal contenuto che nasce lo spettacolo, “basta” saperlo attivare nel modo giusto.

C’è la “benedizione” di dall’ACI Lecce, di Angelo Sticchi Damiani, sì, il Presidente in persona, della Regione Puglia e del Comune di Ceglie Messapica, e il supporto di nomi importanti che capiscono al volo: WhitU, Pirelli, White Wise, Johnny Looper, ACP Environment AG, Lafree, Antico, Agostinetto, Terre Carsiche, Hyundai. Altri nomi, brividi: Miki Biasion, Andrea Aghini, Piero Longhi, Umberto Scandola, Andrea Crugnola, Damiano De Tommaso, Tamara Molinaro. Anche due “misteriosi” asso del Mondiale, che restano, al momento, segreti.

Già viene voglia di andare, e ancora non vi abbiamo detto del posto. Sapete, o immaginate, Puglia, la Masseria, una delle atmosfere più suadenti del Pianeta.

Va bene, ecco il programma di massima della Fiorio Cup, 1° Trofeo Masseria Camarda.

Venerdì 3 Dicembre 2021. Arrivo dei piloti e ospiti all’aeroporto di Brindisi, trasferimento a Ceglie Messapica. Prime ricognizioni, conoscenza del circuito e dalle atmosfere Masseria Camarda.

Sabato 4 Dicembre 2021. Ricognizioni del circuito di gara, test, allineamento alle regole della nuova formula. Ore 11:00: si parte! Ecco la Gara: 3 prove speciali sulla terra dei km 4,2 della Speciale, l’ultima di svolgerà in notturna.

Domenica 5 Dicembre 2021. Ore 10:00 avanti con la consacrazione della prima Coppa Fiorio. Tirare il fiato, guardare al cielo di Puglia, cerimonia, premiazione.

N 40 39' 57", E 017 33' 06"

 

© Immagini Fiorio Masseria Media

Argomenti

Pubblicità