Huyndai Italia chiude i primi 7 mesi con un +4,96%

Huyndai Italia chiude i primi 7 mesi con un +4,96%
Pubblicità
Gli automobilisti italiani continuano a premiare il marchio Hyundai, che ha chiuso con il segno positivo il periodo gennaio-luglio 2012 (+4,96%)
2 agosto 2012

Gli automobilisti italiani continuano a premiare il marchio Hyundai, che ha chiuso con il segno positivo il periodo gennaio-luglio 2012 (+4,96%). In particolare, la filiale italiana della Casa coreana ha commercializzato nel mese di luglio 3.332 vetture, confermando una quota di mercato superiore al 3,1% (primi sette mesi del 2012) e consolidando un trend di ordini e contratti positivo, nonostante uno scenario nazionale in contrazione.

«Viene premiata la nostra strategia di marca, fondata su elevato controvalore, design, qualità e tecnologia ― spiega il Managing Director Fabrizio Longo ― vantare una gamma fra le più moderne del mercato, abbinate ad un linguaggio stilistico d’avanguardia, ad una garanzia unica sul mercato come la “Tripla 5 a chilometraggio illimitato” e ad una rete commerciale in continua evoluzione, ha permesso di raggiungere questi positivi risultati.»

In questi primi sette mesi del 2012, Hyundai Motor Company Italy ha raggiunto la tredicesima posizione assoluta fra le Case automobilistiche operanti in Italia, con una quota di mercato del 3,11% ― anch’essa superiore rispetto a quella dello stesso periodo del 2011 (2,38%).

«Ci siamo riusciti grazie a prodotti ideati e realizzati al 100% in Europa per il mercato italiano ed europeo ― aggiunge Longo ― come il C-SUV ix35 (oltre 25mila esemplari venduti dal lancio, di cui 9.200 consegnati nel solo 2012), la B-MPV Hyundai ix20 o l’ammiraglia i40. Sono tutti modelli molto apprezzati anche nel settore delle flotte aziendali, dove viene sempre più riconosciuto l’elevato valore residuo (RV) proprio della nostra gamma.»

Ma altre novità sono in arrivo a fine agosto nelle concessionarie Hyundai, nuove nate “made in Europe”: dalla rinnovata i20 con motore 1.1 CRDi e la nuova i30 Wagon.

Argomenti

Pubblicità