Il trucco giapponese che scioglie la neve sulle strade: perché in Europa non lo usiamo

Il trucco giapponese che scioglie la neve sulle strade: perché in Europa non lo usiamo
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La neve può trasformare le strade in un incubo per chi guida, ma in Giappone esiste un sistema ingegnoso e consolidato per mantenerle libere da neve e ghiaccio
28 dicembre 2025

Quando le nevicate raggiungono intensità considerevoli, le strade possono diventare pericolose o addirittura impraticabili. In molte parti d’Europa, si fa affidamento su spazzaneve, spargisale e camion di servizio per liberare il traffico dalla neve. In Giappone, invece, esiste un approccio diverso e sorprendentemente semplice, che combina innovazione, risorse naturali e ingegneria per proteggere le infrastrutture stradali durante l’inverno.

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Lo shosetsu: un sistema termale che scioglie la neve da subito

In molte città giapponesi, specialmente nelle regioni soggette a forti nevicate come le prefetture di Niigata e Nagano, è attivo un sistema chiamato shosetsu. Si tratta di una rete di irrigatori installati lungo le strade che spruzzano acqua calda sul manto nevoso. Questa pratica risale agli anni ’60 nella città di Nagaoka, ma oggi è diffusa su strade nazionali e urbane in tutto il Paese.

L’acqua calda utilizzata proviene in parte da sorgenti termali naturali, molte delle quali abbondano in Giappone grazie alla geotermia. In altre aree, l’acqua raccoglie calore dal sottosuolo o da serbatoi riscaldati. L’effetto è immediato: la neve che si posa sull’asfalto si scioglie prima di trasformarsi in ghiaccio, riducendo la necessità di spazzaneve e sale chimico.

Questa soluzione non solo mantiene le strade più sicure, ma è anche più ecologica rispetto all’uso massiccio di sale e agenti chimici che possono danneggiare piante, ecosistemi e infrastrutture.

Perché è difficile applicare lo stesso sistema altrove?

Nonostante sia efficace, il metodo giapponese presenta alcune sfide per gran parte dell’Europa. Prima di tutto, richiede una rete infrastrutturale specifica: l’installazione di condutture, irrigatori e sistemi di riscaldamento dell’acqua è costosa e richiede manutenzione.

In molte regioni occidentali non esistono sorgenti termali naturali diffuse come in Giappone, e riscaldare grandi volumi d’acqua per lunghi tratti stradali può risultare poco sostenibile dal punto di vista energetico. Inoltre, in aree con temperature estremamente basse, l’acqua spruzzata potrebbe gelare rapidamente, peggiorando la situazione invece di migliorarla.

Per queste ragioni, molte città occidentali continuano a puntare su tecnologie consolidate come spazzaneve, spargitori di sale e tecnologie più recenti che combinano salamoia con spazzaneve specializzati.

Neve estrema e il contesto giapponese: Tateyama Snow Corridor e sicurezza stradale

Il Gia ppone non è estraneo a nevicate eccezionali: in alcune aree montuose come la famosa Tateyama Kurobe Alpine Route, le pareti di neve possono superare i 20 metri di altezza. Qui, squadre specializzate utilizzano spazzaneve di grandi dimensioni e tecnologie di navigazione GPS per creare un corridoio percorribile tra muri di neve impressionanti.

Questa enorme impresa mette in luce il fatto che, pur avendo sistemi come lo shosetsu, il Giappone affronta comunque condizioni invernali estreme con un mix di tecnologie e approcci. Le autorità stradali utilizzano anche strumenti di monitoraggio e informazioni in tempo reale sulle condizioni meteorologiche e del traffico per ottimizzare la sicurezza sulla rete stradale durante l’inverno.

Ispirazioni per il futuro e conclusioni

Il sistema giapponese dimostra come l’adozione di soluzioni basate su risorse naturali e tecnologie a basso impatto possa ridurre la dipendenza da metodi tradizionali di emergenza invernale. Sebbene non sia direttamente trasferibile allo stato attuale in molte nazioni, offre spunti interessanti per innovazioni locali, come sistemi di riscaldamento dell’asfalto a bassa emissione o l’uso di energie rinnovabili per prevenire la formazione di ghiaccio.

Per i Paesi occidentali, combinare il meglio dei due mondi, infrastrutture intelligenti, energie pulite e tecniche consolidate di gestione della neve, potrebbe essere la chiave per affrontare le future sfide climatiche. Con l’aumento di nevicate intense in molte regioni del pianeta, soluzioni creative come quelle giapponesi meritano attenzione e studio.

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