IVA al 21%: rincaro di circa 220 Euro per ogni vettura immatricolata

IVA al 21%: rincaro di circa 220 Euro per ogni vettura immatricolata
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L'aumento percentuale dell'IVA varato in questi giorni dall'Esecutivo comporterà un aggravio di circa 220 Euro per ogni vettura acquistata
19 settembre 2011

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Filippo Pavan Bernacchi, Presidente di Federauto, ha così commentato l'innalzamento dell'Imposta sul Valore Aggiunto dal 20 al 21% decisa dal Governo: «L'aumento di un punto sull'Iva determinerà un aggravio di costi per gli italiani di quasi 220 Euro per ogni auto acquistata (435 milioni di Euro all'anno). All'Iva si dovrà poi aggiungere il surplus sull'Ipt: provvedimenti capestro che metteranno in panne il sistema italiano dell'automotive.»

«Nel 2010 - rileva Bernacchi - nonostante i dati negativi, il settore auto ha comunque garantito alle casse dello Stato quasi 68 miliardi di Euro, pari a circa il 16,6% dell'intero gettito fiscale nazionale, oltre alla più alta incidenza sul PIL di Germania, Francia, Gran Bretagna e Spagna.» Secondo Bernacchi dunque, questa maggiorazione dell'Imposta potrebbe ulteriormente gravare su un settore che nei primi mesi del 2011 ha diminuito dell'11% le vendite sul nuovo, complice una tassazione in continua crescita (+1,2% dal 2009 al 2010).

L'International Top Dealer che si terrà a Verona dal 12 al 13 ottobre, sarà il contesto in cui i piu' importanti concessionari europei dell'automobile effettueranno il punto  della situazione in merito all'attuale situazione di mercato, valutando possibili contromisure.

Fonte: Ansa

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