La Cina vuole dimezzare i dazi sull'import auto

La Cina vuole dimezzare i dazi sull'import auto
Pubblicità
Le tasse sull'importazione di automobili potrebbero scendere dal 25% al 15% o al 10%
26 aprile 2018

Punti chiave

Potrebbe essere un segnale di distensione per le recenti frizioni tra USA e Cina sull'import-export l'annuncio dato dal presidente Xi Jinping di voler ridurre i dazi per l'importazione di automobili di produzione straniera.

Secondo fonti riservate dell'agenzia Bloomberg, la tassa di importazione attuale del 25% potrebbe scendere al 15% o addirittura al 10%. La Cina nel 2017 ha importato da Case estere 1,22 milioni di vetture, che rappresentano il 4,2% delle circa 29 milioni di targhe registrate lo scorso anno.

A beneficiarne sarebbe soprattutto il mercato di fascia alta. BMW, Mercedes, Lexus, Toyota e Porsche sono i maggiori esportatori di auto di lusso verso la Repubblica Popolare e un taglio dei pesanti dazi odierni potrebbe rendere i loro prodotti molto più competitivi rispetto a quelli che escono dalle fabbriche locali.

La riduzione dei dazi all'import delle auto è un ulteriore segnale del cauto processo di apertura del sistema produttivo interno agli investitori internazionali in atto a Pechino. La scorsa settimana è stata infatti annunciata una misura che permetterà ai costruttori stranieri di detenere una quota più alta del 50% nelle joint venture locali, dedicate principalmente ai modelli di maggior volume. 

Argomenti

Ultime da News

Pubblicità