La Rolls-Royce di Bolsonaro. Ecco la verità

Hanno fatto discutere anche in Italia le immagini del neopresidente del Brasile Jair Bolsonaro che nella sua cerimonia di investitura a Brasilia ha raggiunto il parlamento a bordo di una antica Rolls-Royce Silver Wraith decappottabile.

Qualcuno ci ha visto un simbolo di arroganza nella gestione del potere in un paese in cui la povertà è un problema drammatico e del resto il nuovo presidente carioca, ex militare nato da genitori veneti, fa poco per risultare simpatico a quelli che non lo sostengono con le sue posizioni apertamente a favore della dittatura militare che il paese sudamericano conobbe per più di un ventennio e sprezzanti verso omosessuali e oppositori politici. 

In realtà, però, la Rolls-Royce Silver Wraith del 1952 utilizzata per la cerimonia di ieri è a disposizione dei presidenti brasiliani dagli anni '50. Una credenza popolare smentita negli anni voleva che fosse un regalo della Regina d'Inghilterra.

In realtà fu il presidente Getulio Vargas a commissionare una versione decappottabile ed una chiusa alla Casa britannica, che le consegnò nel 1953. Ma le altissime tasse di importazione allora in vigore e i disastrati conti pubblici del Brasile dell'epoca non permettevano di pagarle. 

La soluzione fu trovata da un gruppo di amici del presidente, che si offrirono di regalarla a Vargas come regalo personale, con l'intendimento che fosse donata alla presidenza al termine del mandato. Vargas però si suicidò nel 1954 e le due auto rimasero di proprietà del cittadino Vargas, non essendosi mai perfezionata la donazione all'ufficio di presidenza.

Si aprì dunque una negoziazione con la famiglia dell'ex presidente che si risolse solo nel 1957, quando la versione chiusa andò agli ereditieri di Getulio Vargas che successivamente la misero in vendita, mentre la decappottabile continuò a rimanere a disposizione dei presidenti brasiliani che la utilizzano in occasione delle cerimonie più importanti.