Lamborghini: inaugurata una mostra fotografica sul Grande Giro

Lamborghini: inaugurata una mostra fotografica sul Grande Giro
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E' stata inaugurata a Sant'Agata Bolognese una mostra fotografica dedicata al Grande Giro Lamborghini
12 luglio 2013

Aperta a Sant'Agata Bolognese una mostra fotografica dedicata al Grande Giro Lamborghini, che lo scorso maggio ha rappresentato il culmine delle celebrazioni per il 50° Anniversario della fondazione dell'azienda.

L'inaugurazione della mostra, che è ospitata dalla Sala Nilla Pizzi - altra celebrità di Sant'Agata Bolognese - è avvenuta alla presenza di Stephan Winkelmann, Presidente e AD di Automobili Lamborghini e di Daniela Occhiali, sindaco di Sant'Agata Bolognese.

Fino al 28 luglio il pubblico potrà ammirare 40 scatti fotografici del più grande raduno Lamborghini di sempre, con 350 supercar del Toro giunte da tutto il mondo per la grande festa 'on the road' con cui sono stati festeggiati quelli che Winkelmann ha voluto definire «i nostri cento anni di innovazione realizzati però in metà del tempo».

La mostra fotografica è anche una «grande occasione per celebrare - ha precisato Winkelmann - non solo il cinquantenario della Lamborghini, ma anche quello della Lamborghini a Sant'Agata Bolognese» a ribadire lo stretto legame che l'Azienda ha con il territorio e con la cittadinanza.

Il Presidente di Automobili Lamborghini ha anche voluto sottolineare come lo stabilimento si sia via via allargato proprio partendo dall'area e dai primi edifici da cui nel 1963 è partita la grande avventura delle supercar del Toro.

«Negli anni abbiamo continuato ad investire - ha continuato Winkelmann - e lo dimostrano le ultime realizzazioni, come l'edificio per lo sviluppo prototipi inaugurato un anno fa, la nuova mensa che abbiamo aperto a gennaio e il centro logistico che inaugureremo a settembre».

Una crescita sul territorio che il Sindaco Daniela Occhiali ha definito esemplare e che «ha fugato i dubbi che al momento dell'ingresso di Lamborghini nel Gruppo Audi avevano fatto pensare a possibili spostamenti della produzione in altre aree o altri Paesi».

Negli anni Lamborghini ha anche ampliato costantemente la sua forza lavoro: «Nel 2000 - ha detto Winkelmann - qui c'erano quattrocento dipendenti. Ora siamo più di mille e solo nell'ultimo anno le nuove assunzioni sono state cento, di cui il 30% donne».

Come ha ricordato Winkelmann, Lamborghini ha investito in media nell'ultimo quinquennio il 20% del suo fatturato per Ricerca e Sviluppo «quasi il doppio rispetto agli anni precedenti e molto più della media del settore automobilistico».

Nello stabilimento di Sant'Agata Bolognese, a breve distanza dal centro storico dove la mostra fotografica celebra il passato, si lavora già per il futuro: «Tutti i cambiamenti e i miglioramenti che sono stati fatti in fabbrica - ha precisato il Presidente di Automobili Lamborghini - sono propedeutici per realizzare i nuovi modelli» alludendo al fatto che sono in fase di aggiornamento le linee della Gallardo in vista del debutto della supercar che andrà a sostituirla.

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