Mascherina sempre? Non in auto, a meno che...

Mascherina sempre? Non in auto, a meno che...
Pubblicità
Daniele Pizzo
Prime anticipazioni sul nuovo Dpcm che arriverà a breve
6 ottobre 2020

C'è grande attesa per il nuovo Dpcm che la Presidenza del Consiglio dei Ministri varerà nelle prossime ore. Dentro e fuori i palazzi della politica non si parla d'altro e si attendono conferme per l'estensione a tutto il territorio nazionale di un obbligo già presente in molte ordinanze territoriali: la mascherina che va sempre indossata anche all'aperto

L'auto è un luogo chiuso, in qualche modo privato, per cui ci si interroga se tale obbligo varrà anche per gli automobilisti e quali saranno le eccezioni. In attesa del testo definitivo è arrivata un primo distinguo da parte di Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute del PD a Rai Radio1.

«Le mascherine non sono previste quando si è lontano dagli altri – spiega Zampa - , per esempio se va in campagna, in giardino, nel proprio orto, a camminare nei boschi, in spazi desolati, se sì è in bici, in moto e in auto da soli o con i propri congiunti.

Se invece si è in luoghi chiusi, in palestra, in auto con gli amici, per strada con persone vicine e all'aperto insieme ad altre persone, allora le mascherine vanno indossate. Serve un comportamento uniforme in tutto il paese e un messaggio semplice. Non siamo diventati pazzi. La mascherina va indossata sempre dove ci sono altre persone vicine».

Sembra tutto chiaro, dunque: mascherina in auto no con i congiunti, mascherina sì se si è con conoscenti o semplici amici, cioè con familiari, conviventi e comunque tutte quelle persone stabilmente presenti nella sfera privata. Rimarrà ovviamente in vigore il rispetto del massimo distanziamento a bordo, peraltro non vigente in alcune Regioni che hanno optato per regole a maglie più larghe.

Cambia poco, insomma, rispetto alla situazione attuale, per quanto riguarda le mascherina al volante, tranne che per le sanzioni che pare possano farsi più aspre rispetto alla multa da 533,33 euro prevista attualmente per chi viola la norma anti-contagio. 

Argomenti

Pubblicità