Maserati: un nuovo piano industriale in arrivo fra poco. Il nuovo CEO Filosa parte da qui

di Carlo Bellati

Santo Ficili è rassicurante: con l'arrivo del nuovo CEO i piani di sviluppo e rilancio di per Maserati verranno approvati e concretizzati. Forse è proprio il Tridente la prima sfida di Antonio Filosa

di Carlo Bellati

6 giugno 2025

Maserati è pronta a voltare pagina. Dopo anni difficili segnati da vendite in calo, qualità costruttiva altalenante e una gamma prodotti poco ispirata, il marchio del Tridente sta ultimando un nuovo piano industriale che sarà presentato a breve. A confermarlo è Santo Ficili, capo di Maserati (e anche di Alfa Romeo), durante un evento a Modena. L’annuncio del piano è atteso subito dopo l’insediamento del nuovo CEO di Stellantis, Antonio Filosa, previsto per il 23 giugno.

Ficili ha parlato chiaro: “Abbiamo idee precise su cosa vogliamo fare, speriamo di essere pronti molto presto.” Il piano non riguarderà solo i prodotti – che al momento latitano sul calendario dei lanci – ma anche una ristrutturazione profonda dei rapporti con la rete di vendita e assistenza. Una presa d’atto che l’attuale organizzazione non è all’altezza delle ambizioni di un marchio premium.

Nessuna nuova Maserati in vista, ma niente vendita all’orizzonte

La situazione in casa Maserati è delicata. L’ultimo piano di rilancio era stato congelato nel 2024 e oggi, in attesa del nuovo corso, non ci sono nuovi modelli in programma. Un silenzio preoccupante per un marchio che, pur avendo recentemente rinnovato la GranTurismo e la GranCabrio, ha bisogno di una gamma completa e competitiva per sopravvivere nel difficile mercato globale delle auto di lusso.

Nonostante questo, Ficili ha voluto smentire categoricamente ogni voce di cessione del marchio da parte di Stellantis: “Il gruppo non ha alcun piano per dismettere Maserati”, ha ribadito. Parole importanti, che mettono a tacere le speculazioni circolate nelle ultime settimane.

Il Tridente, almeno per ora, resta ancorato al gruppo Stellantis, e continuerà a essere “ideato, progettato e costruito interamente in Italia”, ha promesso Ficili. Una dichiarazione che suona come una difesa dell'identità nazionale del marchio, soprattutto in tempi in cui le delocalizzazioni sono all’ordine del giorno.

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Maserati e Alfa Romeo sotto la lente di McKinsey: missione sopravvivenza

Per rimettere in carreggiata sia Maserati che Alfa Romeo, Stellantis ha chiamato in causa McKinsey, uno dei più noti colossi della consulenza strategica. L’obiettivo è tracciare una rotta sostenibile per due brand italiani storici, entrambi in difficoltà, in un contesto globale che si fa sempre più ostile.

Uno dei temi più urgenti è rappresentato dalle tensioni commerciali con gli Stati Uniti, mercato che vale circa il 30% delle vendite Maserati e il 15% di quelle Alfa Romeo. L'eventuale aumento dei dazi potrebbe essere un colpo durissimo per due marchi che, nonostante tutto, continuano a guardare all’America come una terra promessa.

Il nuovo CEO Antonio Filosa, italiano e grande estimatore del marchio, sarà chiamato a decidere il destino del Tridente. Ficili si dice fiducioso: “Antonio ama il marchio Maserati, sono certo che faremo grandi cose.”

GranTurismo e GranCabrio non bastano: serve una visione, non solo una sportiva

L’identità di Maserati è storicamente legata a modelli emozionali, sportivi ma eleganti, come le recenti GranTurismo e GranCabrio. Ma oggi non basta più una bella GT per tenere in piedi un marchio: servono volumi, tecnologia e una strategia chiara.

Il mercato si muove in fretta e chiede elettrificazione intelligente, connettività avanzata e servizi post-vendita all’altezza. Maserati dovrà riuscire a coniugare tradizione e innovazione, preservando la propria anima ma entrando con decisione nel futuro.

Non è più tempo di esitazioni. Il nuovo piano non sarà solo una roadmap di prodotto, ma dovrà rappresentare una rifondazione culturale e industriale del marchio. Il Tridente non può più permettersi passi falsi. La prossima mossa sarà decisiva: o si cambia rotta, o si rischia di affondare davvero.