Matteo Renzi ancora nell’occhio del ciclone: é nel CDA di una società di Car Sharing russa

Matteo Renzi ancora nell’occhio del ciclone: é nel CDA di una società di Car Sharing russa
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L’ex presidente del consiglio è entrato a far parte del CDA della società di Carsharing russa Delimobil e il nuovo incarico ha scatenato una accesa polemica politica
14 ottobre 2021

Risale allo scorso agosto la nomina di Matteo Renzi nel CDA dell'azienda di car Sharing Delimobil, attiva in Russia, con sede a Lussemburgo ed a conduzione Italiana. La nomina ha subito agitato il panorama politico con una vera e propria bufera che ha investito l ex premier, il primo ad esprimersi é stato il vicesgretario del PD Provenzano, dichiarando che, se Renzi vuole fare il Businessman, allora dovrebbe abbandonare il mondo della politica.

Pesanti accuse anche dall'ala  M5S col Senatore Liccheri che ha dichiarato: “i conflitti d'interessi del senatore Renzi stanno assumendo una dimensione intollerabile. Prima gli affari con il principe saudita Bin Salman accusato per il barbaro omicidio di Khashoggi e per crimini di guerra in Yemen, poi la settimana bianca in Pakistan con il gotha politico-militare di Islamabad mentre gli italiano tornavano in lockdown e affrontavano la crisi di governo scatenata dalla sua gelosia per la popolarità di Conte. Ora scopriamo che Renzi fa affari con la principale società russa di car sharing, la Delimobil, diretta da un imprenditore napoletano vicino a Putin e al dittatore bielorusso Lukashenko. Renzi è comprensibilmente alla ricerca di un futuro lavorativo, ma non può farlo mettendo a repentaglio gli interessi del suo Paese e l'indipendenza della sua carica di senatore. Se l'auto-disciplina non basta è ora di cambiare le regole”, dichiarazioni pesanti cui fanno seguito quelle della senatrice M5S Barbara Florida:la carriera internazionale di Matteo Renzi sembra arricchirsi (e arricchirlo) sempre di più. Ancora non è dato sapere il compenso che Renzi percepisce da questo ulteriore incarico, ma è evidente che per il leader di Italia Viva l'attività politica appare del tutto ancillare e subordinata a quella del business internazionale”.

Nel frattempo a confermare la notizia e prendere le difese del suo presidente ci ha pensato Italia Viva con un comunicato stampa: "Il senatore Matteo Renzi è molto felice di collaborare all'attività della società Delimobil il cui socio di riferimento, Vincenzo Trani, è un imprenditore napoletano che Renzi stima. La società di proprietà italiana ma con sede in Lussemburgo, è leader nel car sharing a livello mondiale e in molte città tra cui Mosca. La prossima quotazione a Wall Street rappresenta una fase di internazionalizzazione importante a livello globale. Il senatore Renzi, da sempre convinto dell'importanza di valorizzare le competenze degli imprenditori italiani in tutto il mondo, sarà al fianco del dottor Trani in questa sfida. Il settore della sharing economy, delle Smart cities e della mobilità sostenibile è uno dei più affascinanti per il futuro del pianeta: partecipare a questa sfida è molto avvincente. Ovviamente la presenza di Renzi nel board Delimobil rispetta tutte le regole della vigente legislazione italiana”.

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