Mercato auto Europa 2020: rallenta la caduta ma perdite vicine a 30% [per quasi tutti]

Si è parlato tanto di incentivi, per il cambio auto in Italia, soprattutto pensando alle nuove auto ibride del 2020. A livello Europa però, gli Ecobonus o altri tipi di incentivo, non hanno avuto effetto dirompente. I dati di mercato dicono che per ora il settore non è ripartito, ha solo limitato la sua caduta. Dopo il brusco calo vicino al 40% del primo semestre, in estate il mercato ha continuato a cedere e ora la stima su 2019 è di riduzione per circa un terzo.

Non tutti però “piangono” allo stesso modo. Per esempio BMW è tra le Case auto che ha rimbalzato forte in estate, come Kia. Al contrario di PSA ed FCA, gruppi amici dove i cali di vendite 2020 nel Vecchio Continente sono vicini: oltre il 35%. In ogni caso a oggi, Stellantis deterrebbe ora oltre il 20% di quota mercato. I tedeschi del Gruppo Volkswagen scendono anche loro parecchio, da inizio anno: -30% di immatricolazioni.

Guardando non nei marchi ma nelle nazioni, il calo più pesante di vendite nuove auto riguarda Spagna (-40%), Regno Unito (-39%), Italia (-38%), Francia (-32%) e Germania (-28%). Il Bel Paese ha stabilizzato la caduta in estate e, politica di erogazione degli incentivi permettendo, è chiamato a risalire da settembre.