Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il mercato automobilistico italiano chiude ottobre 2025 con un piccolo segno negativo. Le immatricolazioni si fermano a 125.826 unità, in flessione dello 0,6% rispetto allo stesso mese del 2024. Un rallentamento che conferma la fase di stallo vissuta dal settore negli ultimi mesi: nei primi dieci mesi dell’anno, infatti, si registrano 1.293.366 nuove vetture, pari a un calo del 2,7% rispetto al 2024 e un distacco di oltre 332.000 unità dal 2019, anno pre-pandemia.
Secondo le stime del Centro Studi e Statistiche UNRAE, il 2025 dovrebbe chiudere con 1.520.000 immatricolazioni, circa 39.000 auto in meno rispetto all’anno precedente (-2,5%).
A trainare, ancora una volta, sono le vetture ibride, che a ottobre raggiungono una quota del 45,5%, con le mild hybrid al 31,5% e le full hybrid al 14%. Le auto elettriche (BEV) si fermano invece al 5,0%, in calo rispetto al 5,6% di settembre. Le plug-in hybrid (PHEV) guadagnano terreno e toccano il 7,7%, spinte dall’offerta più ampia di modelli e dalle nuove regole sui fringe benefit per le auto aziendali.
Intanto, la struttura del mercato mostra forti differenze tra i canali. I privati arretrano con una quota del 56,9%, mentre cresce il noleggio a lungo termine, che raggiunge il 21,3% del totale (+3 punti). In crescita anche le autoimmatricolazioni (13,7%) e il noleggio a breve termine (1,7%). Sul fronte delle alimentazioni, la benzina scende al 22,9%, il diesel al 9,3%, mentre il GPL sale al 9,7%.
Da un punto di vista geografico, il Nord Ovest si conferma l’area più attiva con il 30,4% delle immatricolazioni, seguito dal Nord Est (25,7%) e dal Centro Italia, in crescita al 28,3%. Le emissioni medie di CO₂ scendono del 6%, attestandosi a 112 g/km, segno di un parco auto in lento ma costante rinnovamento.
Ibride (Mild + Full)
1. Fiat Panda - 7.480 immatricolazioni
2. Toyota Yaris Cross - 4.189
3. Toyota Yaris - 2.925
4. Ford Puma - 1.957
5. Jeep Avenger - 1.894
6. Fiat Grande Panda - 1.799
7. MG ZS - 1.594
8. Fiat 600 - 1.576
9. Peugeot 3008 - 1.268
10. Hyundai Tucson - 1.264
Benzina
1. Toyota Aygo X - 2.241 immatricolazioni
2. Citroen C3 - 2.111
3. Volkswagen T-Cross - 2.044
4. Jeep Avenger - 2.004
5. Volkswagen T-Roc - 1.923
6. Skoda Kamiq - 1.122
7. Hyundai i10 - 1.092
8. Skoda Fabia - 1.059
9. Peugeot 208 - 909
10. Kia Picanto - 861
Diesel
1. Mercedes GLA - 1.015 immatricolazioni
2. Volkswagen Tiguan - 887
3. Volkswagen T-Roc - 810
4. BMW X1 - 782
5. Renault Clio - 606
6. Audi A3 - 493
7. Ford Focus - 437
8. Alfa Romeo Tonale - 423
9. BMW Serie 1 - 420
10. Skoda Octavia - 401
GPL
1. Dacia Sandero - 3.703 immatricolazioni
2. Dacia Duster - 1.787
3. Renault Captur - 1.440
4. Renault Clio - 1.037
5. Dacia Bigster - 467
6. DR DR 6.0 - 429
7. DR DR 5.0 - 411
8. Daica Jogger - 332
9. Kia Stonic - 325
10. Kia Sportage - 280
Elettriche (BEV)
1. BYD Dolphin Surf - 332 immatricolazioni
2. BMW IX1 - 302
3. Citroen C3 - 279
4. Tesla Model Y - 241
5. Renault 5 - 231
6. Leapmotor T03 - 192
7. Lancia Ypsilon - 177
8. Ford Explorer-E - 163
9. Hyundai Inster - 160
10. Skoda Elroq - 157
Ibride plug-in (PHEV)
1. BYD Seal U - 1.256 immatricolazioni
2. Volkswagen Tiguan - 549
3. Jaecoo 7 - 544
4. Kia Sportage - 541
5. Volkswagen Golf - 531
6. BMW X1 - 491
7. Toyota C-HR - 375
8. Cupra Formentor - 358
9. Alfa Romeo Tonale - 288
10. Omoda 9 - 266