Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
C'è un paradosso affascinante nel mondo delle supercar: non tutti coloro che possono permettersi 701 cavalli vogliono che il mondo intero lo sappia. Porsche lo ha capito perfettamente, e le ultime foto spia sembrano confermare l'arrivo di una novità che farà battere il cuore agli appassionati più discreti: la 911 Turbo Touring.
Il concetto di "Touring" nel vocabolario Porsche ha un significato molto preciso. Non si tratta di andare in tour come una rock band, attirando l'attenzione e facendo parlare di sé. È esattamente l'opposto, prestazioni devastanti nascoste sotto un vestito elegante ma sobrio, quasi anonimo. Una filosofia che ha già dimostrato di funzionare alla grande con la GT3 Touring, arrivata nel 2021 e diventata rapidamente un oggetto del desiderio per gli intenditori.
La formula della GT3 Touring era tanto semplice quanto geniale. Porsche aveva eliminato l'imponente alettone posteriore della GT3 standard, creando un'auto che il passante medio avrebbe potuto scambiare per una Carrera qualsiasi. Eppure sotto quella carrozzeria discreta si nascondeva tutto il carattere racing del modello, con tanto di cambio manuale disponibile e optional da pista come cerchi in magnesio e tetto in fibra di carbonio. Il successo è stato tale che la casa di Zuffenhausen ha continuato a evolvere il pacchetto, aggiungendo un assetto più orientato alla guida stradale.
l prototipo immortalato dai fotografi spia racconta una storia diversa ma altrettanto intrigante. I quattro terminali di scarico larghi e diagonali nel paraurti posteriore non lasciano dubbi: siamo di fronte a una Turbo S. Il paraurti anteriore con le alette attive ben visibili conferma l'appartenenza alla famiglia Turbo piuttosto che a quella GT, ma è quello che manca a rendere questo esemplare così speciale.
Le enormi prese d'aria sui parafanghi posteriori, quel marchio di fabbrica che caratterizza le Turbo da decenni, sono state coperte. Anche alcune prese d'aria sul paraurti posteriore risultano celate, probabilmente per adattare il flusso aerodinamico al nuovo assetto. E l'alettone? Nelle foto appare esteso, ma si tratta chiaramente di un elemento mobile che si ritrae e si estende a seconda delle necessità, ben diverso dall'ala fissa della Turbo S standard.
Chi potrebbe desiderare una Turbo così concepita? La risposta è più ampia di quanto si possa immaginare. Parliamo di clienti che vogliono i 701 cavalli della Turbo S rispetto ai 532 della GTS, ma senza l'aggressività estetica e dinamica del modello standard. Sospensioni più morbide, un look che non urla "guardatemi" e, secondo le indiscrezioni, persino uno scarico dal tono più contenuto: tutti elementi che potrebbero conquistare una fetta importante di acquirenti nella fascia alta della gamma 911.
Se il risultato finale seguirà le orme della GT3 Touring, Porsche potrebbe aver trovato un'altra formula vincente. Un'auto che costa meno da produrre ma che verrà venduta allo stesso prezzo, con margini ancora più interessanti per la casa tedesca e una proposta irresistibile per chi cerca l'eccellenza senza ostentazione. Nel mondo delle supercar, saper sussurrare può essere più potente che gridare.
Porsche
Corso Stati Uniti, 35
padova
(PD) - Italia
800 000 911
contatto@porsche.it
https://www.porsche.com/italy/
Porsche
Corso Stati Uniti, 35
padova
(PD) - Italia
800 000 911
contatto@porsche.it
https://www.porsche.com/italy/