MTA, morto il presidente Umberto Falchetti

MTA, morto il presidente Umberto Falchetti
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Il presidente della MTA di Codogno, Umberto Falchetti, 86 anni, è scomparso venerdì scorso a causa del Coronavirus
11 marzo 2020

Il presidente della MTA di Codogno, Umberto Falchetti, 86 anni, è scomparso venerdì scorso a causa del Coronavirus: lo ha rivelato al Corriere della Sera la figlia Maria Vittoria, responsabile marketing e comunicazione dell'azienda, che al momento si trova in quarantena con la madre ottantatreenne Angela, in quarantena. «Mi sento bene - spiega Falchetti -. Non mi hanno fatto il tampone, non li fanno più, se non ci sono sintomi. Ma adesso per sicurezza indosso mascherina e guanti di lattice anche in casa, dove sono costretta a restare per due settimane».

La morte di Umberto Falchetti ha colto di sorpresa la famiglia, come spiega la figlia: «Non ce l’aspettavamo proprio. Stava benissimo, ancora al volante delle sue auto d’epoca, la sua passione. Qualche anno fa aveva perfino partecipato alla Mille Miglia in Argentina. Mercoledì ero a casa dei miei genitori e abbiamo fatto colazione insieme. Poi mio padre ha cominciato a sentirsi male, aveva la febbre alta e faceva molta fatica a respirare».

«L’ambulanza lo ha portato all’ospedale di Cremona, perché quello di Codogno è chiuso, e non l’abbiamo più visto. E’ morto venerdì sera, da solo. Non ci hanno consentito di andare a trovarlo. Quando mio fratello Antonio è arrivato all’ospedale, dopo aver ottenuto un permesso speciale, era morto da 10 minuti. Mi ha detto che è riuscito solo a ricomporgli le gambe e a pettinarlo», spiega Falchetti. 

Nel frattempo, la MTA è ripartita: i reparti produttivi e la logistica sono attivi, e, secondo quanto dichiarato da Falchetti, ritorneranno al 70-75% della capacità nei prossimi giorni, per poi toccare il 100% il prima possibile. La maggior parte dei dipendenti sta però utilizzando lo smart working: tra questi, anche Falchetti, che sta svolgendo il proprio compito dalla quarantena. Per i lavoratori addetti alla produzione non ancora rientrati, è stata disposta la cassa integrazione. 

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